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Torres "assaggia" la Kawasaki di Pedercini ad Almeria: "La moto ha un grande potenziale"

Il pilota spagnolo, reduce dall'esperienza in MotoGP, è salito per la prima volta sulla ZX-10RR, rimanendo sorpreso dalla facilità con cui si riesce a guidare la "Verdona", anche se ovviamente c'è ancora parecchio margine per migliorare.

Jordi Torres, Team Pedercini

Foto di: Team Pedercini Racing

Terminata la sua parentesi in MotoGP, dove nell'ultima parte del 2018 ha sostituito l'infortunato Tito Rabat in sella alla Ducati dell'Avintia Racing, Jordi Torres si è rituffato nel mondo delle derivate di serie e nei giorni scorsi ha avuto la prima presa di contatto con la sua nuova squadra ad Almeria.

Il pilota spagnolo si è recentemente legato al Team Pedercini Racing e nelle giornate di martedì e mercoledì è salito per la prima volta in sella alla Kawasaki Ninja ZX-10RR, moto su cui non ha mai corso dal suo approdo in SBK, nella quale ha difeso i colori di Aprilia, BMW e MV Agusta.

"Il bilancio complessivo di questi due giorni è positivo. La moto ha un grande potenziale e ho avuto buone sensazioni. Permette di fare molte cose! È facile da tenere dritta, l’anteriore è stabile e si può capire facilmente cosa avviene al posteriore" ha detto Torres.
"Ora abbiamo solo bisogno di concentrarci su cosa dobbiamo migliorare per essere più competitivi, ad esempio curvare la moto in maniera abbastanza veloce per poter guadagnare metri in uscita di curva" ha aggiunto.

Soddisfatto anche il nuovo team manager della squadra italiana, Giordano Mozzi: "Questi due giorni sono stati molto importanti ed utili, specialmente per Jordi, che ha potuto iniziare ad adattarsi alla nuova moto ed al contesto. Non abbiamo ancora provato gli aggiornamenti del 2019, ma grazie al feedback del pilota sappiamo quali sono le sue richieste base. La prossima stagione sarà molto interessante e stiamo lavorando sodo per essere pronti e competitivi già dal primo Round a Phillip Island".

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