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Test SBK, Portimao: nel Day 2 brilla Razgatlioglu

Il pilota Yamaha domina la seconda giornata di test a Portimao e beffa Scott Redding, secondo a 79 millesimi. Loris Baz è terzo davanti a van der Mark. Davies arranca, ma migliora nel finale.

Toprak Razgatlioglu, Pata Yamaha WorldSBK Official Team

Toprak Razgatlioglu, Pata Yamaha WorldSBK Official Team

Gold and Goose / Motorsport Images

Si conclude l’ultima giornata di test per la Superbike prima di volare in Australia. Sulla pista di Portimao è Toprak Razgatlioglu a dettare legge alla fine del Day 2, caratterizzato da numerose cadute e bandiere rosse. Il turco della Yamaha beffa per soli 79 millesimi Scott Redding, decisamente in forma anche nel secondo giorno di test.

L’adattamento di Razgatlioglu alla Yamaha sembra procedere al meglio e lo dimostra il risultato odierno. In testa già a metà giornata, ha fermato il cronometro sull’1’40”804 restando al comando fino alla bandiera a scacchi e confermando l’ottimo potenziale. Durante questa seconda giornata ha continuato a conoscere la moto e ha lavorato sull’anteriore. Il turco è rimasto costantemente davanti al compagno di squadra, Michael van der Mark. L’olandese, che vanta un’esperienza maggiore in sella alla YZF-R1, ha focalizzato la propria attenzione sulla conservazione delle gomme in vista del round di Phillip Island. Il pilota Yamaha chiude i test con il quarto crono, a poco più di sei decimi dal vicino di box.

Anche Scott Redding continua a stupire: dopo aver dominato la prima giornata, ha chiuso i test di Portimao con il secondo crono e sembra aver avuto un approccio iniziale più che positivo con la Panigale V4 R. Il britannico si era riportato in testa a pochi minuti dal termine della sessione, salvo poi essere beffato da Razgatlioglu per soli 79 millesimi. Il bilancio però è positivo anche alla luce del lavoro svolto sul grip al posteriore. Ha continuato ad arrancare Chaz Davies, attardato durante tutta la giornata e fuori dalla top ten fino a pochi minuti dal termine. Solo un guizzo nel finale gli ha permesso di portarsi in quinta posizione, pagando quasi 8 decimi dalla vetta. I tempi non sono stati sicuramente il centro dell’attenzione del team di Borgo Panigale, che continua a lavorare per poter progredire in vista del primo appuntamento della stagione.

Chi invece chiude i test con un bilancio più che positivo è Loris Baz. Il francese ha dato prova che la Yamaha è presente e può fare la voce grossa durante questa stagione. Sulla YZF-R1 del team Ten Kate, il pilota transalpino ha firmato il terzo crono, restando anche davanti all’ufficiale van der Mark. La squadra indipendente ha dimostrato di avere un grande potenziale su piste diverse ed in condizioni differenti. Non da meno è il team GRT, che vede entrambi i piloti in top 10 alla fine della seconda giornata di test. Federico Caricasulo e Garrett Gerloff sono nono e decimo rispettivamente, al termine di una sessione che li ha aiutati a conoscere meglio la Superbike.

Anche BMW può vantare una top 10 con i propri piloti ed archivia i test con ottimismo: Tom Sykes, che ha proseguito il lavoro di ricerca del setup, è settimo. Eugene Laverty, così come il suo compagno di squadra, ha continuato a familiarizzare con la moto chiudendo il Day 2 in ottava posizione.

C’è ottimismo anche nel team Barni: Sandro Cortese è stato chiamato a sostituire Leon Camier sia nei test di Jerez sia in quelli di Portimao. Il britannico però era presente sulla pista dell’Algarve nella speranza di poter completare qualche giro. Nonostante alla fine della prima giornata non sembrasse pronto a scendere in pista, nel tardo pomeriggio ha indossato tuta e casco e si è messo alla prova per capire a che punto è il proprio recupero e qual è la sua effettiva forma fisica.

Test agrodolce per Honda, che sembra avere una doppia faccia: Leon Haslam, grande sorpresa nei test di Jerez, non è stato protagonista di guizzi a Portimao restando più nell’ombra. È però il primo dei piloti HRC ed è accreditato del sesto crono. È invece molto attardato Alvaro Bautista, che non va oltre il 15esimo tempo finale. Lavoro non facile in Casa Honda, che sta sviluppando la moto sulla base del nuovo progetto ed è alla ricerca di dati che ha raccolto in questi giorni di test.

  1. Toprak Razgatlioglu (PATA YAMAHA WORLDSBK OFFICIAL TEAM) 1’40.804
  2. Scott Redding (ARUBA.IT Racing – Ducati) +0.079
  3. Loris Baz (Ten Kate Racing Yamaha) +0.190
  4. Michael van der Mark (PATA YAMAHA WORLDSBK OFFICIAL TEAM) +0.622
  5. Chaz Davies (ARUBA.IT Racing – Ducati) +0.795
  6. Leon Haslam (HRC Team) +0.851

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