Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Test SBK, Phillip Island: Razgatlioglu in testa nel Day 1

Il pilota Yamaha comanda la prima giornata di test a Phillip Island condizionata dalla pioggia, davanti a Tom Sykes e Loris Baz. Quarto crono per Jonathan Rea, mentre Scott Redding è sesto e primo dei piloti Ducati.

Toprak Razgatlioglu, Pata Yamaha WorldSBK Official Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

La Superbike è scesa in pista a Phillip Island per disputare il primo di due giorni di test che precedono l’inizio della nuova stagione. Sul circuito australiano che ospiterà anche il round d’apertura del 2020 è caduta un po’ di pioggia che ha scombinato i piani di squadre e piloti soprattutto nel pomeriggio. La sessione mattutina invece è stata chiusa in anticipo per una bandiera rossa causata dalla caduta di Takumi Takahashi, fortunatamente senza conseguenze. La prima giornata dei test australiani si è conclusa con il miglior tempo di Toprak Razgatlioglu.

Il pilota Yamaha ha fermato il cronometro sull’1’30”740, diventando così ufficialmente l’uomo da battere dopo aver dominato anche i test di Portimao. Razgatlioglu sembra essersi adattato piuttosto bene alla R1, restando anche davanti al compagno di squadra. Michael van der Mark, uno dei pochi piloti a non aver migliorato il proprio tempo nel pomeriggio, ha chiuso il Day 1 con il settimo tempo. L’olandese però si è concentrato sugli aggiornamenti, provando anche la durata delle gomme.

Subito alle spalle di Razgatlioglu troviamo Tom Sykes. Il britannico ha lavorato sul setup della sua BMW dopo che nei test di Jerez e Portimao aveva focalizzato la propria attenzione su telaio ed elettronica. Solo 22 millesimi separano Sykes dalla vetta e sembra essere partito con il piede giusto sulla pista australiana. Il suo compagno di squadra Eugene Laverty, alla prima uscita a Phillip Island con la BMW, non è andato oltre l’ottavo crono, ma si è concentrato maggiormente sul passo gara.

Solamente 15 millesimi separano Tom Sykes da Loris Baz. Con il terzo crono del francese, troviamo ben due Yamaha nelle prime tre posizioni, un dominio ormai confermato già dai precedenti test. Il pilota del team Ten Kate replica anche a Phillip Island le ottime prestazioni di Jerez e Portimao ed è il migliore tra gli indipendenti.

È ‘solo’ quarto Jonathan Rea. Il Campione del mondo in carica, che in Australia non vince dal 2017, è rimasto più attardato nella classifica dei tempi. L’alfiere Kawasaki paga 256 millesimi da Razgatlioglu, ma non ha cercato il crono, lavorando sulle prestazioni delle gomme in vista del primo round della stagione, che avrà luogo questo fine settimana. Il suo nuovo compagno di squadra, Alex Lowes, è accreditato del nono tempo. Il britannico è stato protagonista di una caduta alla curva 4, fortunatamente senza conseguenze.  

Leon Haslam chiude la prima giornata di test in quinta posizione con la sua Honda HRC. La CBR1000RR-R si è mostrata a suo agio sulla pista australiana ed il britannico accusa poco più di quattro decimi di ritardo da Razgatlioglu. Il centro dell’attenzione di Haslam e del suo compagno di squadra è stato però il lavoro su vari aspetti della moto in vista dell’inizio della stagione. Alvaro Bautista infatti non è andato oltre il 15esimo crono ad 1.8 secondi dalla vetta.

Bisogna scorrere la classifica per trovare le Ducati, la prima delle quali è la Panigale V4 R di Scott Redding. Il rookie ha esordito a Phillip Island con la quattro cilindri e ha chiuso il Day 1 con il sesto tempo. L’inglese ha lavorato sul setup e su affinamenti che potrebbero essergli utili nel weekend di gara. Redding è apparso piuttosto fiducioso in vista del round di apertura, forte degli ottimi risultati ottenuti su questa pista in altre categorie. Più attardato Chaz Davies, che chiude la top 10 ad 1.3 secondi da Razgatlioglu.  

Poco fuori dai primi dieci troviamo Sandro Cortese, 11esimo in sella alla Kawasaki del team Pedercini. L’altra Kawasaki di Xavi Fores è 13esima e tra le due ZX-10RR si piazza Michael Ruben Rinaldi con la Panigale V4 R del team GoEleven. Chiude il gruppo l’altra Ducati di Leon Camier, tornato in pista dopo l’infortunio e 18esimo alla fine del Day 1. Maximilain Scheib è 13esimo, mentre Federico Caricasulo e Garrett Gerloff sono 15esimo e 16esimo rispettivamente.

Test SBK Phillip Island, Giorno 1 - Top 6

1. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha WorldSBK Official Team) 1'30"740
2. Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team) +0"022
3. Loris Baz (Ten Kate Racing Yamaha) +0"037
4. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0"256
5. Leon Haslam (Team HRC) +0"456
6. Scott Redding (ARUBA.IT Racing – Ducati) +0"496

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Bautista: “Voglio vincere, ma battere Rea non è facile”
Articolo successivo Test SBK, Phillip Island: Rea torna a dettare legge nel Day 2

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera