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Test Portimao, Giorno 2: Rea ancora davanti. Camier esalta la Honda

Il britannico ha portato la Honda in seconda posizione, a 138 millesimi dal tre volte iridato della Kawasaki. Ottima giornata anche per il rookie del team Puccetti Razgatlioglu: il turco ha chiuso 5°.

Leon Camier, Honda WSBK Team

Leon Camier, Honda WSBK Team

Gold and Goose / Motorsport Images

La due giorni di test pre-stagionali in Europa della World Superbike sono terminati oggi con l'ultima sessione di prove svolta sul tracciato portoghese di Portimao e, ancora una volta, ad aver colto il miglior tempo assoluto è stato il solito Jonathan Rea. Il tre volte iridato della Kawasaki ha fermato il cronometro in 1'41"485, ottenendo così il miglior tempo ribadendo la supremazia della Kawasaki.

Il team giapponese ha proseguito nel suo lavoro d'adattamento della Ninja ZX-10RR al nuovo regolamento tecnico, fatto per cercare di diminuire il divario prestazionale tra le "verdone" e il resto dello schieramento della Superbike.

Se il primo posto di Rea non stupisce affatto, impressionante è stata la giornata di Leon Camier e del team Honda Red Bull Superbike. Il pilota britannico ha infatti centrato un clamoroso secondo tempo, staccato da Rea di appena 138 millesimi di secondo. Un risultato impensabile sino a qualche settimana fa, ricordando soprattutto tutte le difficoltà avute dal team a mettere a punto la moto nuova nel corso della passata stagione.

Camier è stato inoltre protagonista dello stint più lungo della giornata, provando così il comportamento della CBR1000RR SP2 Fireblade sul passo gara. Ancora una bella prova per le Yamaha YZF-R1 ufficiali che il team di Iwata affiderà anche quest'anno ad Alex Lowes e Michael van der Mark.

Lowes ha firmato il terzo tempo di giornata staccato di appena 10 millesimi di secondo da Camier e 148 da Rea. Più staccato invece l'olandese, che ieri aveva ben figurato. Oggi invece ha preso oltre mezzo secondo di divario dal crono di riferimento della giornata.

La seconda bella sorpresa della giornata è stata firmata da un Toprak Razgatlioglu sempre più padrone della Kawasaki Ninja ZX-10RR preparata dal team Puccetti Racing. Il giovane turco sta facendo progressi costanti e il quinto tempo odierno impressiona se ricordiamo le difficoltà che ha incontrato nella prima giornata a Jerez de la Frontera nei test fatti la settimana scorsa. Da segnalare però una sua caduta senza conseguenze avvenuta nel primo pomeriggio di oggi.

Dietro al giovane talento curato dal pluri campione del mondo Supersport Kenan Sofuoglu troviamo Tom Sykes, che oggi ha faticato molto di più a trovare un tempo che gli consentisse di stare al passo del compagno di squadra. Tom ha preso ben 8 decimi da Rea, ma è riuscito a tenersi alle spalle entrambe le Ducati ufficiali.

Chaz Davies, infatti, non è andato oltre l'ottavo tempo precedendo di appena 60 millesimi il compagno di squadra Marco Melandri. I due piloti di Borgo Panigale hanno continuato a lavorare sulle regolazioni della loro bicilindrica per cercare di adattarla al meglio al nuovo regolamento. Si sono concentrati su assetto e valutazione delle gomme Pirelli. Davanti a loro, inoltre, c'è la prima Aprilia del team Milwaukee, quella di Eugene Laverty.

La Top 10 è stata completata dalla MV Agusta di Jordi Torres. Lo spagnolo sta continuando a prendere confidenza con la moto italiana dopo due stagioni in cui ha corso con una BMW S1000RR del team Althea. Lo spagnolo ha preceduto lo spagnolo Xavi Forés (Ducati) e la sua ex moto, proprio la BMW del team Althea che il team italiano affida da quest'anno al francese Loris Baz.

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