Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Che ritorno per Giugliano: grande pole a Imola!

Pole strepitosa per l'italiano davanti alle due Kawasaki di Tom Sykes e Jonathan Rea. Quarto Chaz Davies

Davide Giugliano, il ritorno. Non è il nome di un film che ha per protagonista un supereroe, ma la maniera più semplice ed efficace per descrivere quanto accaduto nella Superpole 2 di questo pomeriggio, che, all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, ha assegnato la pole position del quinto appuntamento stagionale della Superbike ma anche disegnato la definitiva griglia di partenza per la prima manche di gara di domani.

Il centauro romano non avrebbe potuto scegliere momento migliore per portare la sua Ducati Panigale R davanti a tutti, specialmente dopo gli ultimi due turni di prove libere, in cui Davide ha sempre messo tutti alle proprie spalle. Per lui si tratta di una grande pole position, nonostante la forma fisica non possa essere a 100% dopo due mesi di riposo e feroci turni riabilitativi proprio per rientrare in una delle gare di casa, per lui e per la Ducati. 

Giugliano ha regolato tutti con un gran tempo: 1'46"382, dando un segnale ben preciso per la prima manche di gara di domani. I piloti Kawasaki dovranno infatti vedersela con lui, così come il compagno di squadra, Chaz Davies. Al termine delle Qualifiche, Giugliano è stato premiato con il trofeo dedicato al poleman e si è mostrato visibilmente commosso. "E' incredibile, fantastico. Fare una pole così sul nostro tracciato di casa e davanti alla nostra gente è semplicemente meraviglioso!", ha dichiarato Davide. 

Appena dietro a Giugliano ecco le due Kawasaki Ninja ZX-10R di Tom Sykes e Jonathan Rea. Grande prestazione del vice campione del mondo in carica, il quale è stato l'unico ad avvicinare seriamente il crono del ducatista, ma Sykes si è dovuto accontentare di un comunque ottimo secondo posto, a 83 millesimi da Giugliano. 

Ha deluso invece Jonathan Rea, mai in grado di impensierire l'italiano e nemmeno il compagno di squadra, che qui sembra molto più a proprio agio sulla sua moto rispetto alle ultime uscite. Rea, già vincitore di due gare a Imola, ha guardato battagliare i primi due, rimanendo a 121 millesimi e accontentandosi di una partenza in prima fila preziosa per il prosieguo del suo campionato. Il britannico potrà però contare su un passo gara ragguardevole.

Dietro le due "verdone" ecco la seconda Ducati Panigale R ufficiale, quella di Chaz Davies, che ha colto il quarto tempo allo sventolare della bandiera a scacchi. Il britannico è stato bravo ad effettuare qualche modifica all'assetto della sua Rossa di Borgo Panigale e a chiudere a quasi tre decimi dal miglior tempo del compagno di squadra. 

La seconda fila sarà completata dalle due Aprilia RSV4 RF ufficiali di Leon Haslam e Jordi Torres. Haslam è stato protagonista di una caduta nelle prime battute della Superpole 2 alla Variante Alta (stesso punto e stesse modalità di quanto accaduto ad Ayrton Badovini in mattinata), riportando però la moto ai box e riuscendo a compiere un tentativo, che lo ha portato al quinto posto. Bravo Torres a proseguire nei progressi di apprendimento della pista e a chiudere a sei decimi dal compagno di squadra.

Settimo tempo per il sorprendente Leandro Mercado, che ha portato la sua Ducati Panigale del team Barni Racing a ridosso delle moto ufficiali, mentre Ayrton Badovini si è confermato tra i primi otto con la sua BMW S1000 RR. Michael van der Mark, dopo essersi qualificato per la Superpole 2 tramite il precedente turno di prove ufficiali, ha portato la sua Honda CBR1000 SP alla nona casella dello schieramento. David Salom ha invece chiuso la Top Ten, cogliendo l'ennesimo risultato di rilievo del suo fine settimana imolese. 

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Imola, Libere 4: Giugliano continua a stupire
Articolo successivo Badovini: "Rimango fiducioso, il passo è ottimo"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera