Portimao, Libere 4: Haslam primo a sorpresa

Il quarto e ultimo turno di prove libere della Superbike sul circuito iberico di Portimao ha riservato una bella sorpresa allo sventolare della bandiera a scacchi. A infrangere il duopolio Kawasaki-Ducati andato in scena anche in Algarve nel corso di questi due giorni è stato Leon Haslam, il quale ha portato la sua Aprilia davanti a tutti a pochi minuti dal termine delle FP4.

Il pilota britannico ha svolto un ottimo lavoro nel corso del pomeriggio di ieri e nelle libere di questa mattina, dopo aver perso il primo turno di prove a causa di un problema al motore che ha costretto il team ufficiale di Noale a cambiare il propulsore sulla RSV4 RF numero 91. Haslam ha fermato il cronometro in 1'42"848, mettendosi alle spalle entrambe le Kawasaki Ninja ufficiali.

L'unico pilota in grado avvicinare l'ottima prestazione del pilota Aprilia è stato Thomas Sykes, in sella alla sua Ninja numero 66. Il pilota inglese è riuscito per la prima volta in questo fine settimana a issarsi davanti al compagno di squadra Jonathan Rea e sembra poter essere uno dei principali contendenti per la pole position che sarà definita questo pomeriggio alle 16:00, ora italiana. 

Jonathan Rea risulta infatti staccato di oltre quattro decimi di secondo dal miglior crono di Haslam. Il titolare della prima posizione nella classifica mondiale piloti si è concentrato però su alcune nuove regolazioni sulla sua Ninja, in modo da renderla meno nervosa e poter guidare con il suo stile pulito, che da sempre lo contraddistingue. Alle sue spalle ecco Jordi Torres, che ha confermato i netti progressi fatti da Aprilia nel corso dei quattro turni di prove in Algarve.

Più in difficoltà le Ducati, che sembrano aver trovato qualche difficoltà di troppo nelle ultime regolazioni da apportare alle due Panigale R. Davide Giugliano ha chiuso con il quinto tempo assoluto, più rapido di un decimi e mezzo del compagno di squadra Chaz Davies. Il gallese è apparso furibondo nella seconda parte del turno che precede Superpole 1 e 2 a causa dell'assetto tutt'altro che perfetto della sua Rossa numero 7 e non sembra essere competitivo per inserirsi nella lotta alla pole position. 

Sylvain Guintoli continua a godere del buon momento della sua Honda CBR1000RR, centrando un settimo posto molto importante se si pensa che nelle gare passate il francese faticava a entrare nella Top Ten. Dietro di lui ecco un'altra bella realtà, che continua a confermarsi competitivo dopo le ultime buone gare: Ayrton Badovini. Il pilota del team BMW Motorrad ha centrato l'ottavo tempo assoluto, a 89 millesimi di secondo dal transalpino del team Pata. 

Buoni passi avanti anche per il rookie Michael van der Mark, finito fuori dalla Top Ten nelle Libere 3 e per questo dovrà conquistarsi l'accesso in Superpole 2 finendo tra i primi due della Superpole 1. Chiude invece i primi dieci della sessione Alex Lowes, in sella alla sua Suzuki GSX-R1000.