Rea: "Pensavo al titolo, ma ho corso per vincere"
Jonathan ha colto l'undicesima vittoria della stagione 2015, cogliendo il sedicesimo podio di fila: è record
Oggi Jonathan Rea, sul tracciato di Misano Adriatico ha probabilmente messo la classica pietra tombale sul titolo mondiale piloti 2015 della Superbike.
Il centauro della Kawasaki ha chiuso al secondo posto Gara 1 alle spalle del compagno Tom Sykes, imprendibile per tutto l'arco di questa mattina. Jonathan ha però fatto la mossa migliore tra le due gare, cambiando mescola posteriore (unico pilota ad approtare questo cambiamento) e andando a centrare l'undicesimo successo su sedici gare disputate - e cinque secondi posti - distanziando ulteriormente Tom Sykes il quale non è riuscito a fare meglio di un anonimo quinto posto.
"Ovviamente dobbiamo pensare al campionato del mondo, alla classifica, ma oggi ho voluto cercare la vittoria. In Gara 2 Giugliano è stato senza dubbio un ottimo metro di paragone per quanto riguarda il passo di gara e a pochi giri dalla fine della corsa ho deciso di attaccare e prendermi la prima posizione. Abbiamo fatto una grande gara e penso di esser riuscito a utilizzare la gomma posteriore meglio di tutti gli altri. Ne pomeriggio abbiamo cambiato la gomma posteriore ed è stata la mossa giusta. Devo ringraziare Kawasaki perché ci ha fornito la moto adatta per riuscire a vincere. Tom ha infatti trionfto in Gara 1, mentre io mi sono aggiudicato Gara 2. Sono grato a loro per essere nella posizione in cui sono e per avere la moto per vincere".
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