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Alti e bassi per il team Barni a Misano Adriatico

Leandro Mercado è stato protagonista di una scivolata in gara 2 che lo ha messo fuori causa

Misano Adriatico, 21 Giugno 2015. Sono stati 62.540 gli spettatori che in questo primo fine settimana estivo hanno assistito alle emozionanti prove dell’ottavo round del Mondiale Superbike 2015, andato in scena al Misano World Circuit “Marco Simoncelli”. 

Dopo la conquista di un positivissimo 11esimo posto in Gara 1, il weekend di casa del Barni Racing Team ha avuto però un finale sfortunato; nella seconda manche di giornata il portacolori Leandro Mercado è incappato in una scivolata, che ha interrotto la straordinaria sequenza di risultati in zona punti avuta finora da inizio campionato.

 Il semaforo rosso si è spento puntuale alle 10:30 della domenica mattina, sotto un sole caldo e prettamente estivo. Protagonista di un’ottima partenza, Tati è rimasto vicino agli avversari Lowes (Suzuki), Van der Mark (Honda) e Badovini (BMW), aspettando il momento giusto per sorpassarli e raggiungere la top ten. Nella seconda parte di gara, l’eccessiva usura del pneumatico posteriore lo ha però costretto a gestire il resto della corsa; scavalcato dalla wild card del team Aruba Racing Michele Pirro (Ducati), ottavo al traguardo, il portacolori del Barni Racing Team ha cercato di mantenere il vantaggio sul resto degli inseguitori, concludendo la prova vinta dall’inglese Tom Sykes (Kawasaki), con un importante undicesimo posto ai fini della classifica di campionato. Decisi a terminare al meglio anche Gara 2, dominata poi dal leader Jonathan Rea (Kawasaki), i tecnici della squadra e Mercado hanno modificato ancora il setting della loro Panigale, in modo da limitare il consumo delle gomme nei 21 giri previsti.

Partito nuovamente bene dalla quinta fila, l’argentino si è portato alle spalle di Lowes (Suzuki), Vd Mark (Honda) e Baiocco (Ducati) subito dopo lo start. Al terzo giro, mentre cercava di rimanere vicino agli avversari, Mercado è incappato in una scivolata alla “Curva della Quercia”, che lo ha costretto a concludere anzitempo la manche sul circuito romagnolo.Nonostante lo sfortunato epilogo di Gara 2 il bilancio stagionale resta comunque positivo, visti i risultati ottenuti nelle 16 gare disputate fino ad oggi.

Marco Barnabò, Principal Manager: “Purtroppo il weekend non si è concluso come ci aspettavamo. Speravamo di riuscire ad ottenere un buon risultato in Gara 2 come in Gara 1, ma una scivolata ci ha costretti al ritiro. Non è stato possibile sistemare la moto per permettere a Tati di ripartire e provare a concludere in zona punti perché l’intervento avrebbe richiesto troppo tempo. Tutto sommato il fine settimana non è stato completamente negativo; questo è il nostro primo zero della stagione, sono cose che succedono! Faremo del nostro meglio nel prossimo round. Ringrazio Ducati e gli sponsor per il loro supporto, il team ed il pilota per l’ottimo lavoro svolto“.

Leandro Mercado, #36: “Gara 1 non è andata così male ed è stata una bella manche. Nei primi giri avevo un buon passo, poi però sul finale la gomma posteriore ha subito un calo e non sono più riuscito a mantenere lo stesso ritmo. Prima di Gara 2 abbiamo fatto una modifica sulla moto per cercare di ridurre l’usura degli pneumatici, ma purtroppo al terzo giro sono scivolato alla “Curva della Quercia”. È un vero peccato aver concluso così il weekend, ma ci riproveremo alla prossima gara di Laguna Seca! Voglio ringraziare tutto il team“.

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