Rea: "Ho fatto un giro buono, ma non perfetto"

E' un Jonathan Rea non particolarmente brillante quello presentatosi ai microfoni della stampa al termine della Superpole di questo pomeriggio. Il pilota britannico ha colto un'importante prima fila, che lo farà lottare con i protagonisti della gara, ma dall'attuale leader della classifica piloti ci si poteva attendere un risultato più consono al suo attuale stato di forma. 

Sul tracciato di Imola, Rea ha vinto due volte in carriera ed è sempre stato considerato come uno dei pochi piloti a interpretare il layout imolese al meglio. Oggi invece il pilota Kawasaki non è stato esente da errori, soprattutto nel giro decisivo delle Qualifiche, che gli ha poi conferito la terza casella della prima fila. 

"Il mio miglior giro in Superpole è stato buono ma non perfetto. Ho fatto un piccolo errore nel primo settore e che ho poi portato avanti per un paio di curve, sbagliando la traiettoria. Sono invece felice del mio giro, in generale, soprattutto nella seconda parte, che ho avvertito in maniera buona. Qualificarsi nella parte esterna della fila mi creerà qualche difficoltà, perché si parte in una sorta di curva, non un rettilineo. Conla Ninja ZX-10R ho fatto buone partenze di recente, quindi spero di poter fare una partenza pulita e prendere subito il mio ritmo. Spero di poter rimanere sul piede dell'1'47 nelle gare perché nelle sessioni di oggi sono riuscito a mantenerlo. In gara però avrò avversari molto forti. Saranno 19 giri per gara molto duri e la temperatura dell'asfalto sarà alta. Penso che nel pomeriggio, quando la temperatura sarà più calda, la nostra moto funzionerà un po' meglio".