Ducati spezza il digiuno e trionfa ad Aragon!
Chaz Davies ha portato a termine una grande fuga, mettendosi alle spalle Jonathan Rea e Leon Haslam
La seconda manche di gara sul tracciato spagnolo di Aragon ha sancito il ritorno alla vittoria della Ducati nel Mondiale Superbike, grazie a una grande impresa di Chaz Davies, andato in fuga dopo pochi chilometri e arrivato sul traguardo tutto solo. In questo modo il britannico ha potuto festeggiare una vittoria che a Borgo Panigale mancava da ben due anni e mezzo (58 gare), ponendo fine a un digiuno surreale per la casa bolognese.
Chaz Davies ha subito preso le redini della corsa, con una partenza stupenda che lo ha portato a passare immediatamente il vincitore di Gara 1, il pilota della Kawasaki Jonathan Rea. Davies ha sfruttato da subito le caratteristiche della sua Panigale R per distanziare il leader della classifica generale piloti e controllare la corsa sino al traguardo, dove tutti gli uomini del team Aruba.it-Ducati Superbike hanno potuto dar vita a un'esultanza composta ma liberatoria.
Alle spalle del centauro della Ducati sono arrivati in volata altri due protagonisti di questo fine settimana spagnolo: Jonathan Rea e Leon Haslam. Il vincitore di Gara 1 ad Alcañiz è stato autore di un'altra gara di spessore, in cui ha chiuso in seconda posizione assoluta grazie a una tenace seconda parte di gara, dove ha dovuto contenere il ritorno veemente di Leon Haslam con la sua Aprilia RSV4 RF.
A sua volta, Haslam ha mostrato decisi passi avanti rispetto alla corsa di questa mattina, dovuti anche alla temperatura più alta dell'asfalto che ha favorito il grip e le caratteristiche dell'arma di Noale. Per il britannico si tratta però di un risultato amaro, perché avrebbe potuto ridurre di qualche punto il distacco da Rea nel mondiale piloti e invece ha perso ulteriore terreno dal connazionale in sella alla Ninja.
Ai piedi del podio Jordi Torres, anche lui in netto miglioramento per tutto l'arco del fine settimana di Aragon, e sulla pista di casa è riuscito a tenersi alle spalle il connazionale della Ducati ufficiale Javier Forés. Dal canto suo, Forés ha portato a casa un buon piazzamento anche in Gara 2 dopo aver chiuso sesto assoluto nella prima manche. Ha chiuso il trittico spagnolo David Salom, che è riuscito a battere proprio all'ultima curva Leandro Mercado su Ducati e la Honda CBR1000RR SP superstite del rookie Michael van der Mark.
Ancora una gara da dimenticare infatti per Sylvain Guintoli, caduto a metà gara e in crisi in sella alla sua Honda numero 1. Nono posto per un ottimo Ayrton Badovini, che ha portato la sua BMW S1000 RR davanti alla Ducati Panigale R di Nicolas Terol dopo aver stazionato sino a pochi giri dal termine tra la sesta e la settima posizione. Un'altra gara da dimenticare per Tom Sykes, disarcionato dalla sua Ninja a 14 giri dal termine della corsa in uscita dall'ultima curva del tracciato di Alcañiz.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments