SBK, la rinascita di Davies: “Temevo di non poter più vincere”
A Laguna Seca il pilota Ducati trionfa in Gara 2 dopo un anno e mezzo dal suo ultimo successo. Per Davies è la prima vittoria in sella alla Panigale V4 R, che gli dà conferme e lo avvicina alla pausa estiva fiducioso di poter far bene nella seconda parte di stagione.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Mancava dal gradino più alto del podio da più di un anno, l’ultima vittoria di Chaz Davies risale al round di Aragon del 2018. Ma a Laguna Seca il pilota Ducati si è imposto su un Jonathan Rea quasi perfetto ed è riuscito a trovare la sua prima vittoria della stagione, in Gara 2. In testa dal semaforo alla bandiera a scacchi, il gallese ha contenuto gli attacchi del Campione in carica, mettendo poi margine tra sé ed il suo inseguitore man mano che passavano i giri.
È un weekend di grande crescita per Davies, che proprio a Laguna Seca cercava la svolta dopo una stagione decisamente più complicata del previsto. Il feeling tardava ad arrivare e, complice anche un pizzico di sfortuna, la mancanza di risultati iniziava a mettere pressione. Ma l’alfiere Ducati chiude l’ultima gara prima della pausa estiva con un successo, che lo porta in settima posizione nella classifica generale con 184 punti. Davies chiude la prima parte di stagione più sollevato, forte della 30esima vittoria conquistata nella seconda manche del round statunitense.
Il trionfo arriva a coronamento di un fine settimana in cui si è visto nuovamente il Chaz Davies dello scorso anno, che lottava per il titolo con Jonathan Rea. Rappresenta inoltre un’iniezione di fiducia per il pilota Ducati, che era arrivato a dubitare sulle sue capacità di vincere ancora. Gara 2 di Laguna Seca è stata la risposta a tutti i suoi interrogativi.
“Questa vittoria significa molto per me – afferma Davies – perché finora questa è stata una stagione lunga e difficile. È passato quasi un anno e mezzo dall’ultima volta in cui sono riuscito a salire sul gradino più alto del podio, tanto che ad un certo punto sono quasi arrivato a chiedermi se potevo vincere ancora o meno. Oggi ho avuto la conferma che continuando a lavorare sodo e senza mollare mai, i risultati prima o poi arrivano ed infatti ora ci godiamo la vittoria”.
“La mia squadra ha fatto un ottimo lavoro, in particolare alla fine del turno delle FP1 di venerdì mattina quando abbiamo fatto un cambiamento importante al setup della moto. Ad essere sincero in Gara 2 non ero sicuro di avere il passo giusto per vincere; sabato Johnny ha tenuto un passo forte e costante mentre io avevo scelto la gomma sbagliata. Non era quindi scontato che con la gomma che ho usato la domenica sarei stato in grado di fare la differenza. Sono molto contento di aver ottenuto questo risultato prima della pausa estiva e festeggeremo sicuramente tutti insieme!”
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments