SBK, Donington, Gara 1: Rea trionfa sull’acqua e diventa leader, crolla Bautista
Sotto la pioggia inglese, il Campione in carica compie un capolavoro e vince con 11 secondi di vantaggio su Tom Sykes, ottimo secondo con la BMW. Leon Haslam sale sul terzo gradino del podio. Alvaro Bautista cade ancora e perde il comando del mondiale, a favore di Rea.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Come ormai d’abitudine, la pioggia è la grande protagonista delle gare del Mondiale Superbike, ma regala una prima manche che riapre definitivamente il campionato. Jonathan Rea trionfa con un dominio impressionante, balzando anche al comando della classifica, con 9 punti di vantaggio su Alvaro Bautista. Lo spagnolo della Ducati crolla a Donington Park, al decimo giro cade e mette fine alla sua gara, regalando di fatto la leadership al britannico della Kawasaki.
Il Campione del mondo in carica è autore di una gara magistrale sull’acqua, imponendosi con ben 11 secondi sul primo degli inseguitori, Tom Sykes. Il poleman non ha potuto nulla contro lo strapotere del connazionale ed ex compagno di squadra, ma conquista un secondo posto che conferma i grandi passi avanti di BMW. Insidiato nei primi giri da Haslam, riesce a resistere ai suoi tentativi di sorpasso, restandogli davanti e creando un gap incolmabile. Il pilota Kawasaki chiude così Gara 1 con il terzo posto, un podio che però gli dà molta fiducia.
Sul bagnato si fa notare Loris Baz, che nelle fasi iniziali di gara si porta anche in terza posizione e prova ad insidiare Sykes, salvo poi doversi accontentare del quarto posto. Il francese è il primo dei piloti Yamaha e precede, con un gran distacco, l’ufficiale Alex Lowes. Nelle fasi iniziali di gara, il britannico del Team Pata si avvicina pericolosamente ad Alvaro Bautista, molto in difficoltà a Donington, ma prende poi la posizione con la caduta dello spagnolo e taglia il traguardo in quinta posizione.
In una gara condizionata dal meteo, Leandro Mercado torna a farsi vedere. In sella alla Kawasaki del team Orelac Racing VerdNatura, l’argentino vola e conquista un ottimo sesto posto, davanti a Peter Hickman, anche lui degno di nota. Il britannico, che sostituisce Markus Reiterberger per questo fine settimana, agguanta subito la top 10 con una settima posizione confermando il grande potenziale di BMW.
Stoico ottavo è Michael van der Mark, che nonostante sia ancora dolorante dopo l’infortunio di Misano, riesce anche a battagliare con gli avversari. L’olandese della Yamaha precede un “circense” Alessandro Delbianco: partito nelle retrovie, il pilota Honda recupera posizioni fino a quando non perde il controllo della moto, che però riesce a riprendere tornando in sella mentre la sua Honda è ancora in corsa. È il primo italiano a tagliare il traguardo, davanti ad un Chaz Davies decisamente opaco e solo decimo.
Disfatta Ducati a Donington Park, con il gallese ai margini della top 10 e Michael Ruben Rinaldi solo dodicesimo. Ma il vero distastro è rappresentato da una nuova caduta di Alvaro Bautista. Un highside al decimo giro lo fa finire a terra quando è quinto. Lo spagnolo è costretto a tornare ai box, concludendo la gara in anticipo e perdendo il comando della classifica.
Gara da dimenticare anche per il Team GRT Yamaha: Marco Melandri è quattordicesimo ed ultimo, viene perfino doppiato da Jonathan Rea all’ultimo giro. Sandro Cortese finisce a terra al decimo giro e getta alle ortiche una gara già complicata.
Cla | # | Pilota moto | Moto | Giri | Tempo | Distacco | Distacco | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 1 | Jonathan Rea | Kawasaki | 23 | 38'22.405 | 25 | ||
2 | 66 | Tom Sykes | BMW | 23 | 38'33.753 | 11.348 | 11.348 | 20 |
3 | 91 | Leon Haslam | Kawasaki | 23 | 38'45.476 | 23.071 | 11.723 | 16 |
4 | 76 | Loris Baz | Yamaha | 23 | 38'52.340 | 29.935 | 6.864 | 13 |
5 | 22 | Alex Lowes | Yamaha | 23 | 39'00.046 | 37.641 | 7.706 | 11 |
6 | 36 | Leandro Mercado | Kawasaki | 23 | 39'09.322 | 46.917 | 9.276 | 10 |
7 | 10 | Peter Hickman | BMW | 23 | 39'22.540 | 1'00.135 | 13.218 | 9 |
8 | 60 | Michael van der Mark | Yamaha | 23 | 39'29.467 | 1'07.062 | 6.927 | 8 |
9 | 52 | Alessandro Del Bianco | Honda | 23 | 39'33.157 | 1'10.752 | 3.690 | 7 |
10 | 7 | Chaz Davies | Ducati | 23 | 39'33.858 | 1'11.453 | 0.701 | 6 |
11 | 23 | Ryuichi Kiyonari | Honda | 23 | 39'37.566 | 1'15.161 | 3.708 | 5 |
12 | 21 | Michael Ruben Rinaldi | Ducati | 23 | 39'46.664 | 1'24.259 | 9.098 | 4 |
13 | 54 | Toprak Razgatlıoğlu | Kawasaki | 23 | 39'49.182 | 1'26.777 | 2.518 | 3 |
14 | 33 | Marco Melandri | Yamaha | 22 | 1 Lap | 2 | ||
19 | Alvaro Bautista | Ducati | 10 | 13 Laps | ||||
11 | Sandro Cortese | Yamaha | 9 | 14 Laps | ||||
81 | Jordi Torres | Kawasaki | 9 | 14 Laps | ||||
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