Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

SBK | Bautista e Ducati senza pressione: “Mi voglio divertire”

Alvaro Bautista è tornato in Ducati dopo due stagioni passate in Honda e già dai primi test con la Panigale V4R si è mostrato competitivo diventando subito un candidato per il titolo. Tuttavia, lo spagnolo affronta la stagione 2022 senza alcuna pressione, pensando solo a divertirsi. Ritiene che la lotta mondiale sarà complicata per via del grande equilibrio e dell’estrema competitività di molti piloti.

Alvaro Bautista, Aruba.It Racing - Ducati

Foto di: Aruba.it Racing

Nel 2019 arrivò in Superbike sbaragliando la concorrenza e mettendo in crisi il dominio di Jonathan Rea: Alvaro Bautista sembrava aver creato un binomio speciale con la Panigale V4R, allora debuttante nel campionato proprio come lo spagnolo e molto criticata perché ritenuta troppo simile alla MotoGP. Il titolo non arrivò mai e Bautista lasciò Ducati dopo una sola stagione. A distanza di due anni, il pilota di Talavera de la Reina è tornato a Borgo Panigale, dove è pronto per la nuova avventura con la quattro cilindri, che ha già avuto modo di ritrovare nei test invernali.

Bautista ha familiarizzato di nuovo con la Panigale V4R e il binomio è tornato a far paura: lo spagnolo sembra infatti uno dei principali candidati a inserirsi nella lotta fra Jonathan Rea e Toprak Razgatlioglu, e i tre hanno fatto una grande differenza sul resto del gruppo nelle uscite collettive. Tuttavia, Alvaro Bautista non sente di avere una enorme pressione su di sé: “Quando sono arrivato nel 2019 ho vinto le prime 11 gare e molte volte con un ampio margine. Ora forse la gente pensa che posso ripeterlo, ma penso che sia difficile perché il livello della Superbike è più alto rispetto a quella stagione. sarà più complicato. Ad ogni modo, proverò a fare del mio meglio come ho fatto all’epoca e vedremo cosa succede. Non sarà facile come nel 2019”.

Leggi anche:

“Sono felice di essere tornado e spero di divertirmi come ho fatto nel 2019. Ho deciso di tornare dopo due anni in Honda, ho sofferto molto perché la moto era abbastanza nuova e aveva bisogno di molto sviluppo. A metà del 2021, Aruba ha parlato con me perché mi rivoleva, io volevo tornare e quindi è stato molto facile. Mi diverto a guidare la moto, mentre nelle due stagioni precedenti non mi sono divertito”, confessa Bautista.

Senza pressione, ma con idee e obiettivi chiari

La stagione 2022 di Alvaro Bautista sarà sicuramente sotto l’occhio attento di tifosi e appassionati, ma il pilota ha già dichiarato di non essersi prefissato obiettivi specifici. Al netto delle aspettative, lo spagnolo però conosce molto di più rispetto al 2019 sia la moto sia il campionato. Dopo due anni, il portacolori Aruba.it Racing – Ducati ha ritrovato una quattro cilindri diversa, ma non troppo: “Non c’è una grande differenza. Nel mio primo anno con questa moto, sentivo che era molto forte ma non era bilanciata. A volte ero velocissimo e altre volte avevo molti problemi. Ma quando ci sono risalito per la prima volta lo scorso novembre, l’ho trovata più bilanciata. I punti di forza erano più o meno gli stessi, ma erano migliorati i punti deboli. Credo che ora sia più facile da guidare, hanno lavorato molto con l’erogazione della potenza. Di base non c’è un grosso cambiamento sulla moto, ma tutto sembra essere nel posto giusto”.

Con queste premesse, sembra che non ce ne sia per nessuno quest’anno. Tuttavia, la competizione è elevatissima: “Per il 2022, penso di avere più esperienza in questo campionato. Conosco le gomme, le gare, le piste. Ho imparato tanto nelle ultime due stagioni perché ho provato a dare sempre il massimo, ora mi sento di avere più esperienza. Ma non ho un obiettivo in mente, voglio solo divertirmi. Voglio dare il meglio e tirare fuori il massimo dalla moto. Ducati ha migliorato perché non possiamo dimenticare che il 2019 era il primo anno per questa moto, ora anche loro hanno tre anni di esperienza, gli ingegneri hanno più dati ed è più semplice trovare un buon setup in ogni condizione. Voglio godermi la stagione e provare a fare del mio meglio”.

Alvaro Bautista, Aruba.It Racing

Alvaro Bautista, Aruba.It Racing

Photo by: Aruba.it Racing

Rivali vecchi e nuovi, fuori e dentro il box

In quella che potrebbe essere la sua lotta al titolo 2022, Alvaro Bautista troverà il suo vecchio rivale Jonathan Rea, con cui ha lottato nel 2019. Ma in tre anni sono cambiati gli equilibri della Superbike e la griglia di partenza è diventata sempre più competitiva, fino ad arrivare ai nastri di partenza di quest’anno con un nuovo campione in carica, Toprak Razgatlioglu. “Nel 2019 c’eravamo solo io e Jonathan, non c’erano molti rivali. Per fortuna le cose sono cambiate, ci sono più piloti in lotta per le posizioni di vertice. A volte aiuta, perché se nel 2019 avessimo avuto più piloti a lottare sarebbe stato più interessante. Penso che il livello di questo campionato sia sempre più alto, di anno in anno. Non solo per i piloti, ma anche per i costruttori”.

Ma, come è noto, il primo rivale è proprio il compagno di squadra. A Bautista basterà voltarsi all’interno di box per trovare uno dei primi avversari, diverso da quello che aveva nel 2019. Accanto a lui ci sarà Michael Ruben Rinaldi, giovane promessa Ducati con cui chiaramente punta a collaborare per migliorare la moto. i due hanno fisicità e stili simili, perciò per lo spagnolo sarà un lavoro interessante: “Penso che più o meno siamo simili, piccoli e leggeri. Penso che sia una cosa positiva, perché in passato con Chaz, molto alto, era difficile, anche i nostri stili erano diversi. Non è facile creare un setup per entrambi. Invece con Rinaldi sarà più facile per gli ingegneri, poi lui è molto giovane e vuole vincere. Cerca di mostrare il suo potenziale e sarà interessante, perché il primo pilota da battere è il tuo compagno di squadra. Sarà tosta per entrambi”.

Alvaro Bautista, Aruba.It Racing

Alvaro Bautista, Aruba.It Racing

Photo by: Aruba.it Racing

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente SSP | Althea presenta la Ducati di Caricasulo che correrà nel 2022
Articolo successivo SBK | Cresson confermato sulla Kawasaki di Pedercini nel 2022

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera