SBK | Barcellona: tris di Bautista, Toprak nega la doppietta Ducati

Non ha rivali la coppia formata da Alvaro Bautista e Ducati, che firmano una stratosferica tripletta a Barcellona. Sul circuito di casa, il campione del mondo in carica domina con otto secondi e mezzo di margine sugli inseguitori, relegati alle sue spalle nel dominio incontrastato. Ducati sfiora la doppietta con Michael Ruben Rinaldi, ma il sogno sfuma proprio sul traguardo, quando viene beffato da Toprak Razgatlioglu.

Con l’en plein di questo fine settimana, Bautista vola sempre di più in classifica, dove è leader con il bottino quasi pieno. Continua però a non lasciarlo sfuggire Toprak Razgatliolu, che si mostra agguerrito e, dopo aver trascorso la gara alle spalle di Rinaldi, lo attacca nel finale, negando la doppietta al team Aruba. Il romagnolo della Ducati può però ritenersi soddisfatto, perché dopo la delusione della gara lunga di ieri, riesce ad agguantare il podio.

Ducati lascia la Spagna con enorme soddisfazione, grazie al risultato dei suoi portacolori ufficiali, primo e terzo rispettivamente. Tra i due si infila il turco della Yamaha, che in questo modo rimane in seconda posizione nella classifica generale e resta davanti al compagno di squadra Andrea Locatelli. Terzo nella Superpole Race, l’italiano non va oltre la settima posizione in Gara 2, faticando maggiormente rispetto al vicino di box.

Podio senza Kawasaki quello di Gara 2 al Montmelo: dopo l’errore della domenica mattina, scatta indietro ma mette in atto una rimonta che lo porta a concludere la gara in quinta posizione, alle spalle del compagno di squadra Alex Lowes, che rimani ai piedi del podio e conquista un quarto posto pagando però ben 11 secondi dal vincitore.

In Gara 2 è ancora una volta Dominique Aegerter a chiudere come miglior pilota indipendente: lo svizzero del team GRT è ottavo al traguardo davanti all’altra Honda ufficiale di Iker Lecuona, nono. Al margine della top 10 c’è Garrett Gerloff, che in sella alla M1000R è il primo dei rappresentanti BMW, autori di una gara in salita. Fatica anche Axel Bassani, che non va oltre l’11esima posizione davanti al compagno di marca Danilo Petrucci, 12° con la Ducati del team Barni.