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SBK, Assen, Superpole Race: Rea inesorabile, podio sub iudice

Jonathan Rea vince la Superpole Race ad Assen, ma alle sue spalle il podio è deciso dalla Direzione Gara: Toprak Razgatlioglu e Andrea Locatelli sono secondo e terzo al traguardo, ma vengono retrocessi per aver superato i limiti della pista. La seconda posizione è così di Michael Ruben Rinaldi, con il turco terzo. Loca perde il suo primo podio in carriera, ma si ribella alla decisione.

Jonathan Rea, Kawasaki Racing Team WorldSBK

Gold and Goose / Motorsport Images

Su un asfalto totalmente diverso da come lo avevamo lasciato ieri, inizia la domenica del round di Assen della Superbike. La pioggia caduta copiosa durante la notte ha bagnato la pista allagando la Curva 5, tanto da costringere la Direzione Gara a posticipare i warm up e, di conseguenza, la partenza della Superpole Race.

Per la gara breve del weekend però il sole è tornato a illuminare la pista, consentendo ai piloti di correre su asfalto asciutto. Ad avere la meglio in questa mattinata olandese è ancora una volta Jonathan Rea, che conquista la vittoria numero 106 in carriera e allunga in classifica su Toprak Razgatlioglu, che però limita i danni e conquista una grande seconda posizione, poi diventata terza per una penalità.

Se Rea non lascia nulla agli avversari, le posizioni alle sue spalle variano anche al parco chiuso: alla bandiera a scacchi è stata grande festa Yamaha, con Toprak Razgatlioglu secondo e un Andrea Locatelli incredibile. L’italiano, autore di una grande prestazione, ha conquistato la terza posizione, il primo podio della carriera. Tuttavia, la Direzione Gara ha deciso di penalizzare i due portacolori ufficiali Yamaha, rei di aver superato i limiti della pista.

Con la decisione di Dorna, Rea resta vincitore e sul secondo gradino del podio sale Michael Ruben Rinaldi, quarto al traguardo. Il pilota Ducati è autore di un ottima partenza che nelle fasi iniziali lo porta al comando, salvo poi arretrare fino alla quarta posizione finale. Beffato dalle due Yamaha, viene però premiato dalla Direzione Gara e conquista il primo podio da ufficiale ad Assen.

Chiude il podio Toprak Razgatlioglu, secondo alla bandiera a scacchi ma terzo al parco chiuso dopo essere stato penalizzato a causa dei track limits. Il podio però resta ancora sub iudice perché Andrea Locatelli, terzo al traguardo ma retrocesso fino alla quarta posizione, non è concorde sulla penalità inflitta. Il campione Supersport in carica, autore di una splendida gara, perde così il suo primo podio.

Ad ogni modo, al momento sul podio ci sono Rea, Rinaldi e Razgatlioglu, con Andrea Locatelli in quarta posizione. Spettatore privilegiato della bagarre in pista è Scott Redding, mai in grado di insidiare la prima posizione e solamente quinto al traguardo. Il pilota Ducati è autore di alcuni sorpassi che gli consentono di agguantare la terza posizione nelle ultime fasi di gara, salvo poi chiude con una top 5. Alle sue spalle troviamo Alex Lowes, autore di una prestazione opaca che gli porta la sesta posizione.

Chi invece ha disputato una splendida gara sono Tom Sykes e Garrett Gerloff: i due partivano dal fondo della griglia per non avere un tempo cronometrato nella Superpole, ma tagliano il traguardo in settima e ottava posizione rispettivamente. Il pilota BMW e l’alfiere GRT sono protagonisti di una grande rimonta che li porta in top 10, davanti a Chaz Davies, nono. Chiude il gruppo dei primi dieci piloti Axel Bassani. Gara da dimenticare per Honda, che non vede nemmeno un pilota in top 10: Leon Haslam è 12esimo e Alvaro Bautista addirittura ultimo. Lo spagnolo cade al primo giro e rientra in pista tagliando il traguardo in 18esima posizione. Superpole Race amara anche per Michael van der Mark, che alla Curva 12 perde il controllo della sua BMW e scivola ritirandosi dalla gara.

Ricordiamo l’assenza di Jonas Folger, caduto a due giri dal termine di Gara 1 e dichiarato unfit per una commozione cerebrale e altri dolori alla schiena. È stato costretto a dare forfait anche Lucas Mahias, che in una scivolata durante il warm up ha rimediato la frattura dello scafoide sinistro. Dichiarato unfit anche lui, è tornato in Francia per sottoporsi ad un intervento chirurgico.

Cla # Pilota Moto Giri Tempo Gap Distacco km/h
1 1 United Kingdom Jonathan Rea Kawasaki 10        
2 21 Italy Michael Ruben Rinaldi Ducati 10 3.542      
3 54 Turkey Toprak Razgatlıoğlu Yamaha 10 3.600      
4 55 Italy Andrea Locatelli Yamaha 10 4.343      
5 45 United Kingdom Scott Redding Ducati 10 4.501      
6 22 United Kingdom Alex Lowes Kawasaki 10 5.215      
7 66 United Kingdom Tom Sykes BMW 10 8.010      
8 31 United States Garrett Gerloff Yamaha 10 9.126      
9 7 United Kingdom Chaz Davies Ducati 10 11.891      
10 47 Italy Axel Bassani Ducati 10 12.103      
11 53 Spain Tito Rabat Ducati 10 13.553      
12 91 United Kingdom Leon Haslam Honda 10 15.585      
13 32 Spain Isaac Viñales Kawasaki 10 20.175      
14 36 Argentina Leandro Mercado Honda 10 23.075      
15 3 Japan Kohta Nozane Yamaha 10 23.130      
16 9 Italy Andrea Mantovani Kawasaki 10 28.596      
17 84 Belgium Loris Cresson Kawasaki 10 43.204      
18 19 Spain Alvaro Bautista Honda 10 1‘08.267      
  60 Netherlands Michael van der Mark BMW 0      

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