SBK, Aragon, Libere 1: la Ducati Panigale V4 vola e Bautista fa segnare un tempo record
Bautista si impone nel primo turno di libere e batte il record della pista, staccando di oltre un secondo gli avversari. Secondo crono per Alex Lowes, mentre Jonathan Rea è più in difficoltà ed è terzo. Buon inizio per Davies, quarto, seguito da Leon Haslam.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
La Superbike è approdata a MotorLand Aragon per dare inizio alla stagione europea del mondiale: la sfida si rinnova e si va subito a caccia della Ducati, che inizia il weekend dominando ancora. Al termine della prima sessione di prove libere, il nome al vertice della classifica dei tempi non cambia, Alvaro Bautista continua ad imporsi senza lasciare nulla agli avversari. Sul tracciato di casa, lo spagnolo frantuma il record della pista e scende sotto l’1:50, dimostrando di essere l’uomo da battere e che l’impresa non sarà facile.
Il pilota Ducati, in sella alla Panigale V4 R stacca gli inseguitori di oltre un secondo, dopo aver fermato il cronometro sull’1'49"692, batte così il record appartenuto fino ad oggi al suo compagno di squadra. Impossibile per chiunque fermarlo già dal venerdì, ma il pilota che più gli è andato vicino è Alex Lowes: il portacolori del team Pata Yamaha archivia la prima sessione di libere in seconda posizione, rimanendo comunque ad 1"1 dal leader. Il britannico precede Jonathan Rea, decisamente più in difficoltà in questo inizio di weekend. Il Campione del mondo in carica, nonostante sia passato al comando in alcune fasi del turno, non riesce ad andare oltre il terzo crono, accusando quasi 1"2 secondi di distacco dal diretto rivale in classifica.
Sembra partire con il piede giusto il fine settimana di Chaz Davies, che chiude la mattinata con il quarto tempo. Su una pista amica, il gallese riesce ad esprimere il proprio potenziale e quello della Panigale V4 R, portandosi a 79 millesimi da Rea e ad 1"2 secondi dal compagno di squadra e leader delle libere. Buon inizio anche per Leon Haslam, che sembra aver superato i problemi alla schiena che lo avevano condizionato a Buriram e si porta in quinta posizione, proprio dietro a Davies.
La sorpresa di giornata è Eugene Laverty, che agguanta il sesto crono ed è il primo dei piloti indipendenti. In sella alla Panigale V4 del team Goeleven, l’irlandese riesce a rimanere attaccato ai piloti di testa, accusando solamente 84 millesimi da Haslam. Alle sue spalle troviamo Tom Sykes, che con la BMW rientra fra i primi dieci e precede anche le più competitive Yamaha GRT.
Resta attardato Michael van der Mark, che non va oltre l’ottavo crono e paga più di un secondo e mezzo da Bautista. Il nono tempo è dell’altra Yamaha di Sandro Cortese, che precede la Kawasaki del team Pedercini, guidata da Jordi Torres. Quest’ultimo sulla pista di casa riesce ad agguantare la top 10 proprio nel finale.
Inizio difficile per Marco Melandri, quattordicesimo davanti al connazionale Michael Ruben Rinaldi. Restano molto indietro anche le due Honda di Leon Camier e Kiyonari, sedicesimo e diciassettesimo rispettivamente.
Risultati Prove Libere 1
Cla | # | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 19 | Alvaro Bautista | Ducati | 19 | 1'49.692 | 166.622 | |||
2 | 22 | Alex Lowes | Yamaha | 17 | 1'50.819 | 1.127 | 1.127 | 164.928 | |
3 | 1 | Jonathan Rea | Kawasaki | 14 | 1'50.841 | 1.149 | 0.022 | 164.895 | |
4 | 7 | Chaz Davies | Ducati | 17 | 1'50.920 | 1.228 | 0.079 | 164.778 | |
5 | 91 | Leon Haslam | Kawasaki | 18 | 1'50.985 | 1.293 | 0.065 | 164.681 | |
6 | 50 | Eugene Laverty | Ducati | 16 | 1'51.069 | 1.377 | 0.084 | 164.557 | |
7 | 66 | Tom Sykes | BMW | 11 | 1'51.215 | 1.523 | 0.146 | 164.341 | |
8 | 60 | Michael van der Mark | Yamaha | 18 | 1'51.308 | 1.616 | 0.093 | 164.203 | |
9 | 11 | Sandro Cortese | Yamaha | 15 | 1'51.427 | 1.735 | 0.119 | 164.028 | |
10 | 81 | Jordi Torres | Kawasaki | 11 | 1'51.679 | 1.987 | 0.252 | 163.658 | |
11 | 54 | Toprak Razgatlıoğlu | Kawasaki | 16 | 1'51.839 | 2.147 | 0.160 | 163.424 | |
12 | 28 | Markus Reiterberger | BMW | 16 | 1'51.993 | 2.301 | 0.154 | 163.199 | |
13 | 36 | Leandro Mercado | Kawasaki | 16 | 1'52.410 | 2.718 | 0.417 | 162.594 | |
14 | 33 | Marco Melandri | Yamaha | 17 | 1'52.429 | 2.737 | 0.019 | 162.566 | |
15 | 21 | Michael Ruben Rinaldi | Ducati | 14 | 1'52.710 | 3.018 | 0.281 | 162.161 | |
16 | 2 | Leon Camier | Honda | 18 | 1'53.505 | 3.813 | 0.795 | 161.025 | |
17 | 23 | Ryuichi Kiyonari | Honda | 17 | 1'53.814 | 4.122 | 0.309 | 160.588 | |
18 | 52 | Alessandro Delbianco | Honda | 15 | 1'54.890 | 5.198 | 1.076 | 159.084 |
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments