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Intervista

Rea: "Davies ha fatto doppietta perché Imola si adatta bene alla Ducati!"

Il due volte iridato della Kawasaki ha centrato un doppio secondo posto a Imola ed è contento del risultato sapendo che le Panigale R ufficiali erano le favorite data la conformazione del tracciato emiliano-romagnolo.

Podium: race winner Chaz Davies, Ducati Team, second place Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Podium: race winner Chaz Davies, Ducati Team, second place Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Gold and Goose / Motorsport Images

Jonathan Rea, Kawasaki Racing
Jonathan Rea, Kawasaki Racing
Podium: second place Jonathan Rea, Kawasaki Racing
Podium: second place Jonathan Rea, Kawasaki Racing
Race winner Chaz Davies, Ducati Team, second place Jonathan Rea, Kawasaki Racing, third place Tom Sy
Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Per la prima volta in stagione Jonathan Rea non ha vinto almeno una gara in un fine settimana del Mondiale 2017 della Superbike. Un vero e proprio evento, ma la Ducati e Chaz Davies sono risultati imprendibili sin dalle libere del venerdì.

Per questo motivo il doppio secondo posto portato a casa al termine del fine settimana emiliano-romagnolo può risultare ancora più importante ai fini della classifica generale, che lo vede al comando con oltre 70 punti di vantaggio nei confronti del compagno di squadra Tom Sykes.

Jonathan, com'è andata la seconda manche di gara?
"Gara 2 è stata molto difficile a causa di un grosso errore alla Variante Alta, non ho afferrato bene la leva del freno e ho commesso un errore, perdendo tutte le posizioni che avevo guadagnato sino a quel momento e questo ha cambiato completamente la mia gara. Poi sono rimasto dietro a qualche pilota più lento per un po', poi quando mi sono liberato sono rimasto dietro a Tom per qualche passaggio, ma poi sono riuscito a passare e ho iniziato ad avere un buon ritmo. Sfortunatamente non è stato sufficiente per andare a prendere Chaz. Non avevo margine per andare a vincere, dunque sono molto contento del mio secondo posto e dei passi avanti che abbiamo fatto con la moto nell'arco del fine settimana".

Come ti sei trovato con le gomme? In Gara 2 faceva piuttosto caldo...
"Abbiamo potuto vedere quanto i nuovi prototipi anteriori morbidi portati a Imola da Pirelli abbiano lati positivi e negativi. Ad esempio con il caldo di oggi forse l'anteriore è risultata troppo morbida per le esigenze della nostra moto. Nell'ultima parte di gara ho dovuto rallentare per salvaguardare le gomme".

Sei soddisfatto dei tuoi risultati?
"In generale sono molto contento di quanto ottenuto in questo weekend, perché sono riuscito ad aumentare il mio vantaggio sul secondo nel Mondiale, ho raccolto 40 punti con due secondi posti e per noi è un ottimo risultato perché questa non è una pista molto adatta alla nostra Ninja".

Dopo un warm up molto competitivo ti aspettavi di fare meglio in gara?
"Dopo il warm up mi aspettavo di poter fare un altro tipo di gara. Onestamente non pensavo di poter vincere, ma di lottare di più con Chaz di sicuro. Ma prima ho commesso un errore, poi ho impiegato troppo tempo ad avere pista libera davanti a me per prendere un buon ritmo. Nel warm up c'erano temperature più basse, mi sentivo più a mio agio. Non mi aspettavo di trovare la stessa situazione in gara, ma di sentirmi meglio di sicuro. Abbiamo comunque fatto buoni miglioramenti".

Pensi che questa doppietta Ducati sia da attribuire ai miglioramenti che hanno fatto dopo i test di Aragon o solo al feeling che c'è tra Ducati e la pista di Imola?
"Credo sinceramente che questa doppietta Ducati sia una sorta di 'effetto Imola'. Ducati ha più vantaggi su questa pista rispetto ad altre. Imola non ha le stesse chicane o tornanti di Donington. Qui devi quasi fermare la moto, inserirla e aprire brutalmente il gas. Ecco perché hanno avuto vantaggi qui. Abbiamo fatto ottimi passi avanti oggi, specialmente l'anti wheelie, la frenata e comunque qui abbiamo imparato alcune cose che ci renderanno certamente più forti e siamo stati sempre più vicini giorno dopo giorno a loro. Questo è davvero positivo".

Insomma, In Gara 2 hai fatto il primo errore della stagione. Una stagione che comunque non ti ha mai visto fare peggio di secondo...
"Posso dire che oggi ho fatto il primo errore della stagione, ma abbiamo comunque terminato sempre o al primo o al secondo posto. E anche qui a Imola sono riuscito a confermare questo trend di risultati. Per qualche motivo qui Ducati e Chaz hanno fatto la differenza, ma non è imbarazzante perché erano davvero in gran forma. Abbiamo contenuto i danni alla grande. Ora andiamo a Donington, una pista che mi piace e possiamo andare anche più forte rispetto al passato. Kawasaki è sempre stata competitiva sulla pista inglese, e poverò a tornare a vincere delle gare".

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