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Prove positive per l'Althea BMW Racing Team a Phillip Island

Jordi Torres e Markus Reiterberger hanno svolto un ottimo lavoro con le rispettive BMW S 1000 RR, nonostante le cadute.

Markus Reiterberger e Jordi Torres, Althea Racing

Markus Reiterberger e Jordi Torres, Althea Racing

Althea Racing

Sullo splendido scenario del tracciato australiano di Phillip Island, l’Althea BMW Racing Team ha terminato la due giorni di test che precedono il primo round di gare del Campionato World Superbike.

La giornata di ieri è stata altamente positiva per i due piloti Jordi Torres e Markus Reiterberger nonostante le condizioni meteo incerte, caratterizzate da brevi tratti di pioggia che hanno in parte interrotto le due sessioni, e da temperature dell’aria di 24° e 28° dell’asfalto.

Sulle S 1000 RR è stato fatto un preliminare lavoro di approccio a questo tracciato dai curvoni veloci e si è lavorato sulla percorrenza in curva.

La pioggia di questa notte e, quindi, una pista meno gommata, e il picco di caldo accompagnato dal vento hanno drasticamente modificato le condizioni del tracciato (38° l’aria e 41° l’asfalto) favorendo numerose scivolate in pista, fra cui quelle dei nostri piloti entrambi nel turno della mattina.

Mentre Markus Reiterberger ha riportato una lieve abrasione al gomito sinistro, Jordi Torres, scivolato alla stessa curva, la 2, ha riportato una profonda ferita al gomito sinistro che fortunatamente si è risolta con una medicazione. Entrambi i piloti hanno così potuto affrontare anche il secondo turno di prove.

Markus Reiterberger: “Ieri è stata per me la prima volta in questo circuito e l’ho imparato molto rapidamente. È facile da imparare ma non è facile andare veloce fin da subito, alla fine ho chiuso la giornata solo in undicesima posizione ma il gap dal primo è stato solo di 8 decimi (1’31.928). Oggi è stato un giorno difficile ma importante, perché abbiamo imparato molto provando nuove soluzioni tecniche sulla moto soprattutto a livello di elettronica e di telaio Il setting non andava bene, ma ci ha permesso di capire quale fosse la strada giusta. Non mi aspettavo proprio di cadere e dopo la caduta mi sono sentito poco a mio agio; poi abbiamo cambiato le sospensioni e ho concluso il secondo turno in quinta posizione e questo mi ha riportato il morale in alto in vista del week end di gare”.

Jordi Torres: “Ieri abbiamo potuto fare tanti giri ed è stata una giornata in cui col team abbiamo imparato tanto grazie alle informazioni che ci ha dato la moto. È stata una bella giornata di test che ho concluso con un 3° posto assoluto (1’31.526). Oggi invece le condizioni della pista sono cambiate rispetto a ieri e abbiamo avuto tanto lavoro da fare. Faceva più caldo, c’era meno grip alla fine ho fatto questa caduta che dobbiamo ancora capire da cosa sia partita. Quando si sta conoscendo una moto si va per prove e tentativi e si cerca il limite… E ogni tanto il limite si trova anche così! Nonostante tutto, sono risalito in sella nel secondo turno e ho concluso i test con un 6° posto assoluto. Riguardo alle gare di sabato e domenica, non so come sarà la gestione del week end di gara con una notte in mezzo. È un’avventura nuova e l’affronteremo, quello che so è che abbiamo un turno in meno, che mi sarebbe servito tanto. A me piaceva che la domenica fosse il giorno delle gare, ma stiamo a vedere come sarà questa nuova formula”.

Genesio Bevilacqua (General Manager): "L’apertura del Campionato a Phillip Island presenta sempre molti rischi e infatti le cadute oggi si sono susseguite fino a coinvolgere anche i nostri piloti. Fortunatamente sia Markus che Jordi, caduti alla stessa curva, la 2 , saranno in grado di prendere parte alla gara di questo week end. Il team insieme agli ingegneri ha ulteriormente affinato le soluzioni di ciclistica che erano state provate durante i test precedenti con ottimi riscontri, permettendo ai nostri piloti di aumentare la propria fiducia e confidenza nella BMW S 1000 RR, che a poco a poco diventa sempre più familiare e facile da interpretare per loro. I tempi riscontrati di entrambi i piloti, incidenti a parte, sono molto indicativi e vanno nella direzione giusta, dando fiducia ai tecnici e ai piloti stessi. Personalmente dopo aver vissuto tante vittorie in questo circuito, sono nuovamente emozionato e pieno di aspettative”.

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