Proprio come nella passata stagione, è stato il
Motor Bike Expo di Verona ad ospitare la presentazione del
Pata Honda World Superbike Team, squadra ufficiale della Casa giapponese nel
Mondiale Superbike, che per il 2014 ha confermato la stessa formazione di un anno fa: in sella alle
CBR1000RR, dunque, ci saranno ancora
Jonathan Rea e Leon Haslam, entrambi vogliosi di riscattare il 2013 difficile.
A livello estetico le quattro cilindri giapponesi non si presentano troppo differenti rispetto ad un anno fa, con i colori che sono rimasti sempre quelli del marchio Pata. La speranza dei due piloti però è che la nuova elettronica sviluppata dalla
HRC, sulla quale hanno lavorato duramente nei test di
Portimao, possa servire a fare il tanto atteso salto in avanti che possa consentire di battagliare per il titolo.
Per
"Johnny" si tratta della sesta stagione con la squadra diretta da
Ronald Ten Kate. In passato il britannico ha alternato grandi lampi di talento a prestazioni deludenti. Ora spera che sia arrivato finalmente il momento della maturità sia per lui che per la sua
Honda, con la possibilità concreta di puntare in alto.
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Il 2013 è stato un anno difficile, concluso prima del tempo per il brutto infortunio al Nurburgring, ma adesso la mia gamba è pronta. Non sono ancora al 100 %, ho ancora qualche problema a camminare, ma la buona notizia è che la moto quest’anno va bene. Il team Pata Honda ormai è come una famiglia per me, conosco benissimo tutti i ragazzi della squadra, e questo mi potrà aiutare ad ottenere il massimo. Abbiamo tutti lo stesso obiettivo, ovvero quello di vincere, ma quest’anno è cambiata la nostra mentalità: siamo più concentrati. Ci presenteremo a Phillip Island con tanti test all’attivo e con l’obiettivo di portare in alto la nostra Honda" ha detto
Rea.
Diverso invece il discorso per
Leon Haslam, arrivato in squadra solo lo scorso anno e reduce da diverse stagioni in ombra, costellate di infortuni più o meno gravi. Per questo anche "Pocket Rocket" spera che il 2014 possa essere finalmente un'annata nuovamente ricca di soddisfazioni per lui.
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La scorsa stagione è stata davvero da dimenticare per me. Ad Assem mi sono fratturato la gamba e questo ha pregiudicato tutto il campionato. Adesso mi sto allenando bene e so che la squadra lavora 24 ore su 24 sulla moto, soprattutto per quanto concerne l’elettronica. Stiamo cercando di mettere a frutto tutto il lavoro del 2013 per presentarci sin dai primi appuntamenti con un buon livello di competitività. Mi piacerebbe ripagare la fiducia della squadra con dei podi e delle vittorie" ha aggiunto
Haslam.
A Verona erano presenti anche i piloti della classe
Supersport, Michael van der Mark e Lorenzo Zanetti. Proprio come per la categoria regina, infatti, il
Team Pata ha deciso di continuare a puntare sugli stessi piloti del 2013, sperando che possano condurre al successo la
CBR600RR.
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