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Portimao, Gara 1: Rea vince per la sesta volta consecutiva, secondo Melandri

Jonathan Rea vince per sei volte di fila portandosi a casa anche Gara 1 Portimao aiutato anche dalle cadute alle sue spalle che hanno messo fuori gioco Savadori e Laverty che erano velocissimi.

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Gold and Goose / Motorsport Images

È andata a finire nel più prevedibile dei modi. Gara 1 della SBK a Portimao si è infatti conclusa con l'ennesima (la sesta di fila) vittoria di Jonatahn Rea su Kawasaki ZX-10RR. Il pilota campione in carica ha preso il largo fin dalle prime battute di gara andando infine a vincere la sua 65esima gara Superbike in carriera staccando il secondo di un secondo e mezzo.

Le speranze di vedere un pacchetto di mischia ricco di piloti forti e capaci di contendere la vittoria a Jonathan Rea si sono consumate nei primi metri della gara quando Xavi Forés, arrivando lungo in curva 4, ha centrato in pieno Eugene Laverty abbattendolo e relegandolo al sabbione portoghese. Da quel momento è stato un assolo di Jonathan Rea che con strada libera davanti (e anche dietro) ha impiegato non più di 6 giri per fare "ciao ciao" a tutti e prendere il largo facendo anche segnare il record della pista in gara in 1'42"304.

A poco sono serviti i tentativi di inseguimento da parte di Marco Melandri e di Lorenzo Savadori ai quali non è rimasto che lottare per contendersi le due piazzole rimaste libere sul podio accanto al campione della Kawasaki. La lotta si è poi purtroppo interrotta all'11esimo giro a causa di una sciocca scivolata che ha messo definitivamente fuori gioco il pilota romagnolo e la sua Aprilia RSV4 e regalando così la terza piazza alla Yamaha R1 di Michael van der Mark, al traguardo con un ritardo di +4"215 rispetto alla Kawasaki vincente e dietro alla Ducati di Marco Melandri, unico che è riuscito a mantenere un distacco "umano" da Rea accusando solo un secondo e mezzo di ritardo una volta conclusa la gara.

Ottima gara di Chaz Davies che, scattato dalla 14esima casella della griglia ha fatto una gran partenza portandosi fin dalle prime battute di gara nelle parti alte della classifica riuscendo a portare a casa un quarto posto finale (aiutato anche dalle autoeliminazioni degli altri piloti) che, specie in ottica mondiale, vale oro. Quinto alle spalle del pilota della Ducati è arrivato Tom Sykes, anche lui come il pilota che l'ha preceduto è in fase di recupero da un brutto infortunio rimediato quest'estate durante un allenamento e, per quanto autore di una gara un po' in ombra, può reputare più che soddisfacente questo risultato.

Settimo e ottavo sono arrivati Loris Baz con la sua BMW S1000RR e Jordi Torres su MV Agusta staccati di oltre 20 secondi dalla vetta. All'ottavo posto il giovane Toprak Razgatlioglu del Kawasaki team Puccetti Racing, primo degli indipendenti, con però un ritardo di oltre 25 secondi dal vincente Rea. Nono è arrivato Michael Ruben Rinaldi, giovane debuttante nel Junior Team Ducati ufficiale, che ha accusato un ritardo di 30 secondi dal primo.

Solo decimo Alex Lowes, vittima di una brutta partenza (partiva dalla 12esima casella) il pilota della Yamaha non è più riuscito a trovare il giusto ritmo concludendo una gara piuttosto anonima. Mesto ritiro invece per Leon Camier all'11esimo giro, alle prese con una Honda CBR che di uscire da questa tribolata e lunga fase di sviluppo non ne vuole proprio sapere.

Con questo risultato Rea allunga il suo cospicuo vantaggio in classifica iridata (395 p.ti) mentre alle sue spalle si stanno avvicinando sempre di più Chaz Daviez e van der Mark (291 vs 264 punti) rendendo quanto mai "volante" la seconda posizione nel mondiale.

Cla   # Pilota Moto Giri Tempo Gap Distacco Ritirato Punti
1   1 United Kingdom Jonathan Rea Kawasaki 20 -       25
2   33 Italy Marco Melandri Ducati 20 1.575 1.575 1.575   20
3   60 Netherlands Michael van der Mark Yamaha 20 4.215 4.215 2.640   16
4   7 United Kingdom Chaz Davies Ducati 20 10.760 10.760 6.545   13
5   66 United Kingdom Tom Sykes Kawasaki 20 12.911 12.911 2.151   11
6   76 France Loris Baz BMW 20 19.685 19.685 6.774   10
7   81 Spain Jordi Torres MV Agusta 20 21.974 21.974 2.289   9
8   54 Turkey Toprak Razgatlıoğlu Kawasaki 20 24.855 24.855 2.881   8
9   21 Michael Ruben Ducati 20 30.302 30.302 5.447   7
10   22 United Kingdom Alex Lowes Yamaha 20 32.408 32.408 2.106   6
11   36 Argentina Leandro Mercado Kawasaki 20 32.875 32.875 0.467   5
12   68 Colombia Yonny Hernandez Kawasaki 20 39.178 39.178 6.303   4
13   45 United States Jake Gagne Honda 20 44.028 44.028 4.850   3
14   40 Spain Roman Ramos Kawasaki 20 56.896 56.896 12.868   2
  dnf 99 United States Patrick Jacobsen Honda 16 4 laps 4 Laps 4 Laps Retirement 1
  dnf 32 Italy Lorenzo Savadori Aprilia 11 9 laps 9 Laps 5 Laps Accident  
  dnf 96 Czech Republic Jakub Smrz Yamaha 11 9 laps 9 Laps 0.000 Accident  
  dnf 2 United Kingdom Leon Camier Honda 10 10 laps 10 Laps 1 Lap Retirement  
  dnf 50 Ireland Eugene Laverty Aprilia   20 laps 20 Laps 10 Laps Accident  
  dnf 12 Spain Javier Fores Ducati   20 laps 20 Laps 0.000 Accident  

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