Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Max Biaggi operato: due costole rotte "pinzavano" il polmone destro

Il Corsaro è stato sottoposto ieri a un intervento per rendere nuovamente funzionale anche il polmone destro dopo che quello sinistro aveva patito un pneumotorace. Il pilota romano resta in prognosi riservata al San Camillo di Roma.

Max Biaggi

Max Biaggi

Toni Börner

Max Biaggi resta in terapia intensiva dell’Ospedale San Camillo di Roma dove è ricoverato dal 9 giugno a seguito del drammatico incidente di cui è stato protagonista mentre si allenava con una Supermotard sulla pista “Il Sagittario” di Latina. Il romano di 45 anni nella caduta aveva riportato un grave schiacciamento toracico e addominale sul manubrio che aveva provocato la frattura di ben undici costole e la clavicola destra.

Il dottor Giuseppe Cardillo, responsabile del reparto chirurgico-toracico, ha sottoposto ieri il Corsaro a un intervento per liberare quella parte di polmone destro che è rimasta “pinzata” fra due costole fratturate che si erano quasi accavallate.

I sanitari del San Camillo fanno sapere che l’intervento in anestesia totale era da ritenersi assolutamente nella norma considerata la tipologia del crash, ma questa operazione si è aggiunta a quella che si era resa necessaria per inserire un drenaggio toracico a seguito di un incremento della falda del pneumotorace sinistro.

La prognosi, quindi, resta riservata, anche se la ripresa, per quanto lenta e graduale, procede secondo i piani dei medici. Sono state smentite le voci secondo le quali Max sarebbe stato trasferito in un altro reparto quanto prima, visto che le sue condizioni sono da tenere costantemente sotto controllo.

La fidanzata, che è la cantante Bianca Atzei, ha interrotto le sue esibizioni per stare vicina al campione SBK: la direzione sanitaria del San Camillo le ha concesso, infatti, un permesso speciale che le consentisse di stare sempre al fianco di Max in questo momento particolarmente difficile che si sta rivelando lungo e che richiederà ancora molta pazienza.

Dopo l’iniziale allarme, l’incidente alla pista del Sagittario, evidentemente, è stato sottostimato dal mondo delle due ruote che aveva valutato meno grave del previsto un crash che costringe il Corsaro a restare ancora in terapia intensiva.

Anche se c’è chi già pensa al dopo: il presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha detto: “Sono andato a trovare Max all’ospedale San Camillo: sono in costante contatto con lui. Ci sarà una gestione post-intervento per la riabilitazione che sarà piuttosto lunga. Potrà fare affidamento sul nostro Istituto di Medicina dello Sport che sarà a sua disposizione”.

Ma prima ci vorrà ancora tanta pazienza...

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Jonathan Rea premiato: è diventato membro dell'impero britannico
Articolo successivo Althea, Bevilacqua: "Se le regole SBK non cambiano me ne vado!"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera