Max Biaggi è stabile, ma resta ancora in prognosi riservata

Le condizioni di Max Biaggi sono stabili, anche se la prognosi rimane riservata. Il campione romano ha trascorso una domenica tranquilla nell'Ospedale San Camillo dove è ricoverato da venerdì 9 giugno, dopo la paurosa caduta mentre si allenava con una Supermotard alla pista del Sagittario di Latina.

Maria D'Amico, Portavoce del Direttore Generale e Responsabile dell'ufficio stampa dell'Ospedale San Camilloha emesso un altro bollettino sulle condizioni del rider laziale:
"Il quadro clinico di Max Biaggi, ricoverato in terapia intensiva dopo l'incidente di venerdì scorso a Latina, non ha subito sostanziali cambiamenti nel corso delle ultime 24 ore. I parametri vitali sono nei limiti della norma. Il paziente, collaborativo e partecipe, viene sottoposto a fisioterapia respiratoria e a cicli di ventilazione non invasiva con beneficio complessivo. La prognosi rimane riservata".

I tifosi di Max si domandano come mai non venga sciolta la prognosi, sebbene il paziente collabori con i sanitari, mostrando un buon morale e un'eccellente preparazione fisica che certamente faciliterà la ripresa. Il fatto è che una delle nove costole che si sono fratturate nella caduta con la Supermotard ha bucato il polmone sinistro causando un pneumotorace. In questa fase i medici devono scongiurare qualsiasi infezione polmonare tenendo monitorato il pilota in terapia intensiva.