Losail, Libere 1: Laverty davanti a tutti, cadono invece Rea e van der Mark
Concluse le prime libere sul circuito di Losail, in Qatar. Eugene Laverty ha messo la sua Aprilia davanti a tutti precedendo Jonathan Rea e Marco Melandri. Trasportato invece al centro medico Michael van der Mark dopo una caduta a inizio sessione.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Si sono aperte le danze sul circuito di Losail, in Qatar, con la conclusione delle prime prove libere della Superbike, in vista dell'ultimo round stagionale per la serie dedicata alle moto derivate dalle stradali più potenti del mondo. In anticipo di un giorno rispetto a quanto fatto tradizionalmente, in Qatar la kermesse della SBK si svolgerà a partire da oggi, Giovedì 25 Ottobre per poi concludersi con Gara 2 Sabato 27 Ottobre.
La prima presa di confidenza con la pista da parte di piloti mostra Eugene Laverty, alle sue ultime battute a bordo della Aprilia RSV4 (che non verrà schierata nel 2019), in testa a tutti sul circuito medio-orientale con un cospicuo vantaggio di 763 millesimi rispetto al primo degli inseguitori, il neo campione del mondo (per la quarta volta consecutiva) Jonathan Rea il quale si è reso protagonista di una caduta - senza conseguenze - nelle prime battute di queste prove libere.
Il campione della Kawasaki, probabilmente ingannato dalle gomme fredde e certamente dall'asfalto piuttosto sporco e privo di un grip ideale, è scivolato nel più classico dei modi regalando un paio di capriole di troppo alla sua povera ZX-10RR. Rialzatosi subito, Rea è poi riuscito a prendere parte senza problemi a tutta la sessione facendo segnare il secondo tempo finale.
Chiude il terzetto di testa Marco Melandri con la sua Ducati Panigale R. Anche per il pilota ravennate sono le ultime battute per la sua esperienza in Superbike come pilota ufficiale Ducati ma, a quanto pare, il numero 33 vuole andarsene lasciando chiaramente scolpito nei tabelloni dei tempi che il suo posto qui è meritato. Ovviamente questo è un primo assaggio di quanto avverrà nel weekend ma... se il buongiorno si vede dal mattino, Melandri parte bene.
Quarta la Honda CBR di Leon Camier (+1"391) davanti alla Ducati privata (team Barni Racing) di Xavi Forés (anche lui senza moto per il 2019) che, con un ritardo cronometrico di 1"406 precede, sesto, Alex Lowes sulla prima delle due Yamaha R1 (+1"539)
Buono il settimo tempo provvisorio per Jake Gagne sulla seconda Honda CBR ufficiale (+1"610) davanti a Tom Sykes (il quale - per il momento - pare aver tirato un po' i remi in barca) e al talentuoso turco Toprak Razgatlioglu in sella alla Kawasaki privata del team Puccetti Racing. Chiude la top ten Loris Baz su BMW S1000RR con un ritardo di +1"882.
Bisogna scendere fino alla 12esima posizione per incontrare Chaz Davies il quale non ha ancora trovato il ritmo giusto qui in Qatar e addirittura fino alla 15esima per incontrare Michael van der Mark, autore di una caduta all'inizio delle libere che lo ha obbligato a passare per il Centro Medico per avere una verifica delle sue condizioni fisiche, speriamo vivamente che l'olandese sia a posto e che sia pronto per "mordere" la pista nelle prossime sessioni, in programma per le 17:45 italiane.
Losail, classifica delle Libere 1 di World Superbike
Cla | # | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 50 | Eugene Laverty | Aprilia | 14 | 1'58.527 | 163.405 | ||
2 | 1 | Jonathan Rea | Kawasaki | 2 | 1'59.290 | 0.763 | 0.763 | 162.360 |
3 | 33 | Marco Melandri | Ducati | 15 | 1'59.468 | 0.941 | 0.178 | 162.118 |
4 | 2 | Leon Camier | Honda | 14 | 1'59.918 | 1.391 | 0.450 | 161.510 |
5 | 12 | Javier Fores | Ducati | 12 | 1'59.933 | 1.406 | 0.015 | 161.490 |
6 | 22 | Alex Lowes | Yamaha | 15 | 2'00.066 | 1.539 | 0.133 | 161.311 |
7 | 45 | Jake Gagne | Honda | 12 | 2'00.137 | 1.610 | 0.071 | 161.215 |
8 | 66 | Tom Sykes | Kawasaki | 14 | 2'00.227 | 1.700 | 0.090 | 161.095 |
9 | 54 | Toprak Razgatlıoğlu | Kawasaki | 13 | 2'00.394 | 1.867 | 0.167 | 160.871 |
10 | 76 | Loris Baz | BMW | 16 | 2'00.409 | 1.882 | 0.015 | 160.851 |
11 | 32 | Lorenzo Savadori | Aprilia | 15 | 2'00.454 | 1.927 | 0.045 | 160.791 |
12 | 7 | Chaz Davies | Ducati | 12 | 2'00.708 | 2.181 | 0.254 | 160.453 |
13 | 36 | Leandro Mercado | Kawasaki | 15 | 2'01.135 | 2.608 | 0.427 | 159.887 |
14 | 40 | Roman Ramos | Kawasaki | 13 | 2'01.501 | 2.974 | 0.366 | 159.406 |
15 | 60 | Michael van der Mark | Yamaha | 2 | 2'01.528 | 3.001 | 0.027 | 159.370 |
16 | 16 | Gabriele Ruiu | Kawasaki | 16 | 2'01.875 | 3.348 | 0.347 | 158.916 |
17 | 96 | Jakub Smrz | Yamaha | 13 | 2'02.179 | 3.652 | 0.304 | 158.521 |
18 | 77 | Maximilian Scheib | MV Agusta | 15 | 2'02.589 | 4.062 | 0.410 | 157.991 |
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