Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

La V4 trionfa, Dall’Igna è soddisfatto ma resta concentrato: “Lavoriamo come se avessimo perso”

Il Direttore Generale di Ducati Corse commenta il trionfo della Panigale V4 e di Alvaro Bautista all’esordio in Superbike. Si difende poi da chi li accusa di essere avvantaggiati dal regolamento. Di Davies afferma: “Troverà il modo per tornare competitivo”.

Luigi Dall'Igna, Ducati Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Gigi Dall'Igna, General Manager, Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Gigi Dall'Igna, Ducati Team General Manager
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Gigi Dall'Igna, Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Il vincitore Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Gigi Dall'Igna, Ducati Team
Chaz Davies, Aruba.it Racing-Ducati Team
Chaz Davies, Aruba.it Racing-Ducati Team

Gigi Dall’Igna è in Qatar per seguire da vicino i test della MotoGP, ma non poteva perdere il debutto della nuova Ducati Panigale V4 R guidata da un altrettanto esordiente Alvaro Bautista, impegnati a Phillip Island con il primo appuntamento Superbike. Nel mondiale delle derivate di serie, per il costruttore di Borgo Panigale è l’alba di una nuova era, che inizia nel migliore dei modi: tre vittorie su tre gare disputate. Dopo aver dominato i test di lunedì e martedì in Australia, la nuova creatura Ducati si è imposta con autorevolezza durante tutto il weekend di gara che ha inaugurato la stagione 2019 del Mondiale Superbike.

“Per prima cosa voglio ringraziare tutti i ragazzi in Ducati”, afferma Dall’Igna dopo la terza vittoria della V4 e di Bautista. “Abbiamo vinto con un gran vantaggio, ma la vera chiave è il compromesso tra motore, telaio. Questo rende la speciale la nostra moto. Arrivati a fine gara, le gomme erano in uno stato migliore rispetto a quelle dei nostri avversari. Sicuramente la potenza del motore è lievemente superiore, ma non è completamente diverso da quello dei nostri rivali”.

Proprio il limite di giri imposto dal regolamento è stato argomento di discussione nel paddock della Superbike. C’è chi crede che Ducati abbia tratto vantaggio dalle nuove regole, in vigore già dalla stagione passata. Ma Dall’Igna non ci sta e risponde alle accuse: “C’è un regolamento tecnico e si lavora sulla base di quello. Le regole su quali debbano essere i giri delle moto sono piuttosto chiare e definite e sono in vigore dall’anno scorso, quindi non è una novità. Anzi, se possibile ci penalizza, perché fino al 2017 potevamo utilizzare tutti i giri che volevamo. Come sempre, quando devo preparare una moto, leggo il regolamento e cerco di interpretarlo per avere la miglior prestazione possibile”.

Leggi anche:

Il Direttore Generale di Ducati Corse sembra essere riuscito nell’impresa, la Panigale V4 lascia l’Australia imbattuta, dopo una tripletta che consegna a Bautista il ruolo di favorito in vista dei prossimi appuntamenti. Ma Dall’Igna è molto cauto e frena gli entusiasmi: “Bisogna mantenere i piedi per terra, guardare cosa succede. È difficile dire quali siano le aspettative reali, perché il progetto è completamente nuovo, siamo all’inizio e per noi ogni gara sarà una nuova partenza. Non so cosa potremo fare nei prossimi round. Siamo solo alla prima gara. Abbiamo evidenziato dei punti di forza che potrebbero essere importanti, però abbiamo anche delle lacune da colmare che in qualche pista ci faranno soffrire un bel po’”.

Concentrazione e tanto lavoro sono le parole chiave che servono per continuare a progredire e ad ottenere risultati. Dall’Igna lo ricorda anche a Bautista, con cui si è congratulato dopo le sue vittorie: “Ho parlato con Alvaro, era contento. Ma gli ho detto che dobbiamo far finta che non sia successo nulla e lavorare come se avessimo perso la gara”.

Indubbiamente però c’è molta soddisfazione a Borgo Panigale, Bautista ha fatto il suo ingresso in Superbike in maniera trionfale, ma Dall’Igna non è sorpreso dalla prestazione del neo-acquisto del team Aruba Ducati: “Conosco Alvaro da tantissimo tempo e ho sempre pensato che fosse un grande talento. Ho lavorato con lui per tanti anni in 125cc ed in 250cc e mi sono sempre chiesto come mai in MotoGP non sia mai riuscito a realizzare il potenziale che ha, perché è uno dei più bei talenti che ho visto. In Superbike il livello è molto alto, Rea è uno dei più bei piloti al mondo e l’obiettivo è di competere con i migliori anche nelle derivate di serie”.

A fare la differenza in questo weekend di gara è stato proprio lo spagnolo, che ha inflitto al compagno di squadra un distacco piuttosto pesante sia in prova che in gara. Dall’Igna difende Chaz Davies: “In Australia Alvaro ha interpretato meglio la moto e la pista, ma è anche vero che Chaz ha avuto un inverno decisamente tribolato a causa delle sue condizioni fisiche. Non è mai riuscito ad andare forte e difficilmente in questo stato si riesce a trovare un setup giusto. Con lui abbiamo evidenziato che c’è molto lavoro da fare e ci aspettiamo di farlo nelle prossime gare. Sono comunque fiducioso del fatto che Chaz troverà il modo per tornare competitivo”.

L’adattamento di Davies alla Panigale V4 è sicuramente più in salita rispetto a quello del compagno di box, che viene dalla MotoGP, campionato in cui Ducati è impegnata al massimo: “L’obiettivo principale di Ducati Corse è la MotoGP, ma la storia de marchio parla anche di Superbike e da questo punto di vista rimane una competizione importante, anche se la V4R è una moto derivata dalla MotoGP”. La quattro cilindri infatti nasce dalla connessione con il mondiale dei prototipi, come spiega Dall’Igna: “Questa connessione oggi è più importante rispetto al passato, l’architettura della moto è più vicina alla MotoGP. In questo modo possiamo portare alla Superbike una maggiore esperienza che viene dalla MotoGP e ci aiuterà a trovare un modo per risolvere problemi e velocizzare il processo di costruzione della nuova moto”.

Informazioni aggiuntive di Oriol Puigdemont

Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team's Ducati
Chaz Davies, Aruba.it Racing-Ducati Team, Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Jonathan Rea, Kawasaki Racing, Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team, Marco Melandri, GRT Yamaha WorldSBK
Sandro Cortese, GRT Yamaha WorldSBK, Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Chaz Davies, Aruba.it Racing-Ducati Team, Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Jonathan Rea, Kawasaki Racing, Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
La Ducati Panigale V4R di Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Chaz Davies, Aruba.it Racing-Ducati Team, Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Jonathan Rea, Kawasaki Racing, Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team, Leon Haslam, Kawasaki Racing
Jonathan Rea, Kawasaki Racing, Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team, Leon Haslam, Kawasaki Racing
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati SBK Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati SBK Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati SBK Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati SBK Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team
44

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Rea, secondo e soddisfatto: “Sapevamo di avere difficoltà, continuiamo a lavorare”
Articolo successivo Rinaldi, esordio agrodolce con la V4: “Siamo andati in crescendo fino al problema in Gara 2”

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera