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La Suzuki torna in SBK per la prima volta dal 2018 a Navarra

La Suzuki sarà rappresentata sulla griglia del Mondiale Superbike per la prima volta dal 2018 nel round di Navarra del prossimo fine settimana, con il pilota giapponese Naomichi Uramoto che sarà al via come wild card su una GSX-R1000.

Bradley Ray, Buildbase Suzuki

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Uramoto, il campione dell'ormai defunta serie J-GP2 per Moto2 nel 2016, ha corso a tempo pieno dal 2018 nel campionato spagnolo Superbike, nel quale guida una GSX-R1000 per il team JEG Racing.

Il prossimo fine settimana, il 27enne farà la sua prima apparizione nel campionato del mondo dopo un'uscita una tantum in Moto2 a Motegi nel 2016, a titolo di preparazione per la gara di Navarra del campionato spagnolo, che si disputerà una settimana dopo.

Si tratta della prima incursione di Suzuki nel WSBK dal round di Donington Park del 2018, quando Bradley Ray (nella foto in alto) e Gino Rea hanno entrambi corso con le GSX-R1000.

"La mia partecipazione è stata decisa improvvisamente, quindi sono un po' confuso, ma sono grato al team per avermi dato questa opportunità", ha detto Uramoto. "Sarà la mia prima volta nel Mondiale Superbike, quindi sono molto felice".

"La settimana successiva, sulla stessa pista, c'è una gara del campionato spagnolo, quindi voglio trattarla come un test e godermela".

Suzuki non ha più avuto una presenza regolare sulla griglia della Superbike dal 2015, l'ultimo anno della sua lunga associazione con la squadra Crescent Racing, che ora gestisce il factory team Yamaha.

Ha vinto il campionato con Troy Corser e il team Alstare nel 2005, il suo unico trionfo nella serie fino ad oggi.

La presenza della Suzuki aumenta il numero di costruttori per il round di Navarra a sei, visto che si unirà a Kawasaki, Ducati, Yamaha, Honda e BMW.

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