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La Superpole di Aragon va a Sykes, che polverizza il record della pista

Strepitoso giro di Tom Sykes, che mostra di avere un grande feeling con la sua Kawasaki Ninja. Il britannico partirà in pole, davanti alla vera sorpresa di questo turno: le due Yamaha ufficiali di Guintoli e Alex Lowes.

Tom Sykes, Kawasaki Racing Team

Una Superpole 2 da brividi sul tracciato di Aragon, sede del terzo appuntamento del Mondiale Superbike 2016, ha regalato a Tom Sykes l'ennesima pole position della carriera nelle derivate di serie.

La temperatura dell'asfalto si è alzata sensibilmente rispetto alle Libere 3 - 15 gradi contro i 6 di questa mattina - e questo ha permesso a Tom Sykes di abbassare il proprio limite e di distruggere i precedente record della pista con un giro fantastico, 1'49"374, siglato grazie a un treno di gomme da Qualifica sfruttate nel migliore dei modi.

Il britannico ha ammesso di avere un ottimo feeling con la Kawasaki Ninja ZX-10R 2016, in possesso di un telaio che si adatta molto bene al tracciato spagnolo. Ora però l'attenzione si sposterà sul tallone d'Achille di Tom: il passo gara, anche se nelle Libere 3 ha mostrato di poter fare buoni tempi e di essere vicino al ritmo di Chaz Davies.

Prima prova di forza della Yamaha YZF-R1M, con entrambi i piloti ufficiali che partiranno in prima fila. Sylvain Guintoli sembrava poter centrare la pole position, la prima per la casa di Iwata dal suo rientro nel Mondiale Superbike, ma poi Sykes ha riportato tutti con i piedi per terra. Il transalpino, però, partirà in seconda posizione, mentre Alex Lowes in terza. Da segnalare che Guintoli è riuscito a sua volta a migliorare il record della pista dello scorso anno, segno che gli ingegneri Yamaha hanno imboccato la strada giusta per quanto riguarda lo sviluppo della moto.

Piccola delusione per il quarto posto di Chaz Davies, primo pilota di Ducati in griglia di partenza. Il gallese sembrava poter essere l'unico a poter impensierire Sykes nel giro secco, invece Chaz ha commesso due errori nel medesimo giro nel primo settore e non ha potuto fare altro che accontentarsi della posizione alle spalle delle due Yamaha ufficiali del team Pata Crescent. Migliora invece Davide Giugliano, che ha chiuso in sesta posizione dopo gli aggiustamenti all'assetto della sua Ducati Panigale R fatti da Paolo Biasio e Aligi Deganello.

Tra le due Rosse di Borgo Panigale, ecco il campione del mondo Superbike, Jonathan Rea. L'irlandese sembra non aver trovato la soluzione ideale per poter affrontare il primo settore, dove perde quasi 4 decimi di secondo da Sykes. Rea e i suoi ingegneri dovranno lavorare proprio per migliorare l'approccio nella prima parte della pista per poter aiutare "Johnny" a lottare per la vittoria nella prima manche di gara.

Stupisce ancora Leon Camier, in sella a una MV Agusta che continua a mostrare progressi interessanti e, soprattutto, costanti. Buona la Superpole 2 anche per i due spagnoli nella Top 12, ovvero Jordi Torres e Xavi Forés. Il pilota del team Althea BMW ha centrato l'ottavo tempo dopo aver chiuso la Superpole 1 con il primo tempo, mentre l'iberico del team Barni Racing si conferma a proprio agio nella pista di casa, chiudendo nono.

Meritano un capitolo a parte le Honda CBR1000RR del team Ten Kate. Nicky Hayden e Michael van der Mark sono le sorprese in negativo delle Qualifiche di questa mattina. Entrambi sembravano poter insidiare Kawasaki e Ducati per le prime due file, invece sono stati relegati in fondo alla classifica della Superpole 2. L'olandese, inoltre, è caduto a un minuto dal termine del turno, rischiando di essere investito proprio dal compagno di squadra. Hayden è stato bravo ad allargare all'ultimo momento la traiettoria ed evitare una collisione che avrebbe potuto creare seri danni fisici ad entrambi.

Lorenzo Savadori, invece, non è andato oltre al 12esimo tempo, anche a causa delle bandiere gialle nel settore in cui è caduto Michael van der Mark, rovinandogli così il suo ultimo tentativo di migliorarsi.

PosizioneRiderTeamBikeTempo
1 Regno UnitoTom Sykes  SpagnaKawasaki Racing Kawasaki ZX-10R 1:49.374
2 FranciaSylvain Guintoli  Pata Yamaha Official WSBK Team Yamaha YZF-R1 1:49.583
3 Regno UnitoAlex Lowes  Pata Yamaha Official WSBK Team Yamaha YZF-R1 1:49.708
4 Regno UnitoChaz Davies  ItaliaDucati Team Ducati 1199 Panigale R 1:49.909
5 Regno UnitoJonathan Rea  SpagnaKawasaki Racing Kawasaki ZX-10R 1:50.003
6 ItaliaDavide Giugliano  ItaliaDucati Team Ducati 1199 Panigale R 1:50.316
7 Regno UnitoLeon Camier  ItaliaMV Agusta MV Agusta 1000 F4 1:50.360
8 SpagnaJordi Torres  Althea BMW Racing Team BMW S1000 RR 1:50.390
9 SpagnaJavier Fores  ItaliaBarni Racing Team Ducati 1199 Panigale R 1:50.538
10 Stati UnitiNicky Hayden  Honda World Superbike Team Honda CBR1000RR SP 1:50.551
11 Paesi bassiMichael van der Mark  Honda World Superbike Team Honda CBR1000RR SP 1:50.744
12 Lorenzo Savadori  IodaRacing Team Aprilia RSV4 RF 1:50.958
13 GermaniaMarkus Reiterberger  Althea BMW Racing Team BMW S1000 RR 1:50.938
14 SpagnaRoman Ramos  ItaliaTeam Go Eleven Kawasaki ZX-10R 1:51.560
15 Repubblica CecaKarel Abraham  Milwaukee BMW BMW S1000 RR 1:52.052
16 ItaliaAlex de Angelis  IodaRacing Team Aprilia RSV4 RF 1:52.173
17 ItaliaMatteo Baiocco  VFT Racing Ducati 1199 Panigale R 1:52.246
18 Joshua Brookes  Milwaukee BMW BMW S1000 RR 1:52.443
19 FranciaSylvain Barrier  Pedercini Racing Kawasaki ZX-10R 1:53.169
20 Mathieu Lussiana  Team ASPI BMW S1000 RR 1:54.042
21 Dominic Schmitter  Grillini Racing Team Kawasaki ZX-10R 1:54.569
22 Saeed Al Sulaiti  Pedercini Racing Kawasaki ZX-10R 1:54.719
23 UngheriaPeter Sebestyen  Team Toth Yamaha YZF-R1 1:55.444
24 Joshua Hook  Grillini Racing Team Kawasaki ZX-10R 1:56.023
25 UngheriaImre Toth  Team Toth Yamaha YZF-R1 1:57.217

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