Kawasaki: Rea e la Ninja 2017 spaventano tutti con gomme da gara

I test di Phillip Island sono terminati nella nottata italiana con la seconda delle due giornate previste sulla pista australiana. Kawasaki si è mostrata ancora una volta in grande forma grazie alla nuova Ninja ZX-10RR e al due volte campione del mondo in carica della serie Jonathan Rea.

Il nord irlandese ha fermato il cronomentro in 1'30"545, precedendo per soli 30 millesimi la Ducati Panigale R ufficiale di Marco Melandri. Ciò che lascia fiduciosi gli uomini del team è il modo in cui è arrivato questo tempo. Rea lo ha infatti realizzato con un set di gomme da gara, mentre il rivale della Ducati ha montato gomme da qualifica.

Rea sembra già pronto per iniziare il mondiale, così come la sua moto 2017. Entrambi partiranno probabilmente con i favori del pronostico anche perché la moto sembra già pronta da tempo, così come ammesso dallo stesso "Johnny". Gli ultimi test sono serviti per affinare l'assetto e mettere assieme il pacchetto 2017.

Jonathan Rea: "Abbiamo scelto la moto che useremo per il fine settimana di gara e abbiamo messo il pacchetto di novità assieme. Ho avuto ottimi test invernali, credo di aver fatto davvero un ottimo lavoro per quanto riguarda la mia persona e credo di essere in ottima salute. Ogni test invernale che abbiamo fatto abbiamo lavorato passo dopo passo".

"Al termine dell'anno scorso abbiamo capito di avere una moto competitiva, dunque in queste prove non ho dovuto fare stravolgimenti della moto. La ZX-10RR ha mostrato di avere più potenziale della moto precedente, eravamo già a un alto livello prima di questi test. Questo inverno abbiamo solo cercato di mettere assieme il pacchetto a nostra disposizione, trovando la miglior confidenza con la moto. Credo di aver trovato il feeling che cercavo, dunque spero di riuscire a portare a casa un buon bottino di punti nella gara d'apertura".

C'è ottimismo anche per quanto riguarda Tom Sykes. Il campione del mondo 2013 della Superbike non ha mai fatto segnare crono sullo stesso livello del compagno di squadra, ma la sua fiducia arriva dai passi avanti fatti nelle ultime due sessioni di prove invernali in cui è riuscito a migliorare molti aspetti della moto. Nel primo fine settimana di gara, però, Sykes è consapevole che dovrà continuare a progredire se vorrà contendere la vittoria a Rea e alle Ducati di Melandri e Davies.

Tom Sykes: "Abbiamo avuto un meteo decisamente migliore oggi rispetto a ieri. Abbiamo perso un po' di tempo in questi test ma non è la fine del molto se non sono il pilota più veloce nella classifica generale. La cosa buona è che abbiamo capito dove ci troviamo e dove siamo riusciti a migliorare la moto. Questi mi lascia rilassato nel periodo che ci porta alla prima gara dell'anno".

"Possiamo migliorare in ogni curva, dunque se riusciremo a farlo anche i nostri tempi saranno più competitivi. Sono stato protagonista di una piccola caduta oggi, ma la moto è finita nella ghiaia rovinandosi e lasciando al team un sacco di lavoro da fare per rimetterla in sesto. Abbiamo bisogno di avere una gara d'apertura di alto livello e andare via dall'Australia con più punti di quanto abbiamo fatto nel recente passato".