Jonathan Rea da record, firma la prima Superpole della stagione
A Phillip Island il Campione del mondo in carica si impone nella qualifica e conquista la Superpole. Leon Haslam è secondo, mentre Alvaro Bautista chiude la prima fila con il terzo crono. Ancora problemi per Davies, che non va oltre la sedicesima posizione.
Foto di: Aruba.it Racing
La prima qualifica della stagione 2019 del Mondiale Superbike si chiude nel segno di Jonathan Rea. Dopo essere rimasto attardato nelle tre sessioni di prove libere, il Campione del mondo in carica agguanta la Superpole a Phillip Island con il tempo record di 1’29.4123 ed in Gara 1 scatterà dalla prima casella. Beffato così Alvaro Bautista, che fino ad ora aveva dominato tutti i turni del venerdì, andando al comando anche nelle FP3 e riuscendo a scendere sotto l’1.30.
Doppietta Kawasaki in questa sessione rinnovata (si è tornati al format di 25 minuti, togliendo Superpole 1 e Superpole 2), con Leon Haslam in seconda posizione. Il britannico resta a 2 decimi dal compagno di squadra e si porta davanti al dominatore assoluto delle libere. Il rookie della Ducati infatti non riesce ad eguagliare il tempo record di Rea e chiude la prima fila con il terzo tempo.
Apre la seconda fila Tom Sykes, che conferma l’ottimo potenziale della BMW e accusa 409 millesimi di ritardo dal poleman. Alle sue spalle troviamo Alex Lowes, primo dei piloti Yamaha. Il britannico non va oltre la quinta posizione dopo essere andato anche al comando ad inizio qualifica ed incassa mezzo secondo dal leader. Sesto crono per Sandro Cortese: buona prestazione per l’esordiente in Superbike, che rientra nei primi dieci alla sua prima Superpole nella massima classe delle derivate di serie.
Resta più attardato Michael van der Mark, settimo alla fine della qualifica. Il ritardo da Rea è di quasi un secondo e paga 3 decimi dal compagno di squadra. Poco soddisfatto è anche Marco Melandri, che completa la terza fila conquistando il nono tempo. 988 sono i millesimi che separano l’italiano del team GRT dalla vetta e per lui la gara sarà in salita. Tra i due piloti Yamaha si inserisce Michael Ruben Rinaldi, che in sella alla Ducati del team BARNI riesce ad agguantare l’ottavo crono, alla sua prima presenza sul tracciato di Phillip Island.
Chiude la top 10 Leon Camier, primo pilota ad andare oltre il secondo di ritardo da Jonathan Rea. In quarta fila con lui i due piloti indipendenti Eugene Laverty e Jordi Torres, undicesimo e dodicesimo rispettivamente. Molto attardato Markus Reiterberger, che scatterà dalla tredicesima casella e resta piuttosto indietro rispetto al compagno di squadra Sykes. Deluso anche Toprak Razgatlioglu, forte sia nei test che nelle libere, ma solo quattordicesimo in qualifica.
Soffre ancora Chaz Davies: il gallese è alle prese con problemi fisici e di adattamento alla nuova Panigale V4 e non riesce a trovare un tempo che gli permetta di lottare con i piloti di testa. Per il pilota Ducati arriva solo un sedicesimo crono, a ben due secondi dalla vetta.
Risultati Superpole e griglia di partenza Gara 1
Cla | # | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 1 | Jonathan Rea | Kawasaki | 7 | 1'29.413 | 178.967 | ||
2 | 91 | Leon Haslam | Kawasaki | 9 | 1'29.624 | 0.211 | 0.211 | 178.545 |
3 | 19 | Alvaro Bautista | Ducati | 13 | 1'29.729 | 0.316 | 0.105 | 178.336 |
4 | 66 | Tom Sykes | Kawasaki | 7 | 1'29.822 | 0.409 | 0.093 | 178.152 |
5 | 22 | Alex Lowes | Yamaha | 10 | 1'29.987 | 0.574 | 0.165 | 177.825 |
6 | 11 | Sandro Cortese | Yamaha | 8 | 1'30.159 | 0.746 | 0.172 | 177.486 |
7 | 60 | Michael van der Mark | Yamaha | 11 | 1'30.361 | 0.948 | 0.202 | 177.089 |
8 | 21 | Michael Ruben Rinaldi | Ducati | 11 | 1'30.390 | 0.977 | 0.029 | 177.032 |
9 | 33 | Marco Melandri | Ducati | 10 | 1'30.401 | 0.988 | 0.011 | 177.011 |
10 | 2 | Leon Camier | Honda | 8 | 1'30.608 | 1.195 | 0.207 | 176.606 |
11 | 50 | Eugene Laverty | Ducati | 12 | 1'30.730 | 1.317 | 0.122 | 176.369 |
12 | 81 | Jordi Torres | Kawasaki | 10 | 1'30.760 | 1.347 | 0.030 | 176.311 |
13 | 28 | Markus Reiterberger | BMW | 11 | 1'30.900 | 1.487 | 0.140 | 176.039 |
14 | 54 | Toprak Razgatlıoğlu | Kawasaki | 7 | 1'31.015 | 1.602 | 0.115 | 175.817 |
15 | 36 | Leandro Mercado | Kawasaki | 7 | 1'31.062 | 1.649 | 0.047 | 175.726 |
16 | 7 | Chaz Davies | Ducati | 11 | 1'31.587 | 2.174 | 0.525 | 174.719 |
17 | 23 | Ryuichi Kiyonari | Honda | 11 | 1'31.626 | 2.213 | 0.039 | 174.644 |
18 | 52 | Alessandro Delbianco | Honda | 8 | 1'32.135 | 2.722 | 0.509 | 173.679 |
17 | Troy Herfoss | Honda | 2 | 1'36.895 | 7.482 | 4.760 | 165.147 |
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