Jonathan Rea: “Contento, ma dobbiamo ancora lavorare”
Il Campione del mondo in carica trova la vittoria in Tailandia, dopo aver ottenuto pole e giro veloce. Ma non è pienamente soddisfatto della moto ed è concentrato sul lavoro da fare in vista di Gara 2.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Dopo due gare di digiuno, Jonathan Rea è tornato oggi sul gradino più alto del podio. Il Campione del mondo in carica ha conquistato la sua prima vittoria stagionale, riuscendo ad interrompere il dominio di Marco Melandri, che dopo aver trionfato in Australia, qui in Tailandia ha decisamente faticato. Il pilota Kawasaki si è imposto già dalle qualifiche, prendendosi la Superpole ed ottenendo il giro più veloce in gara, per un ritorno alla vittoria in grande stile.
Arriva la sesta vittoria per Rea sul tracciato tailandese, che lo riporta a ridosso di Melandri nella classifica generale: solo due punti separano infatti i due piloti, con l’italiano ancora al comando, ma insidiato dal britannico, pericolosamente vicino e pronto a ripetersi anche domani in Gara 2.
“Ho commesso un piccolo errore in curva 3 e sono finito fuori pista. Il gap si è ridotto e sono stato costretto a ricominciare tutto dall’inizio per guadagnare di nuovo a metà gara. Poi, quando Tom mi ha passato, stavo soffrendo all’ultima curva. Nel giro che ho fatto alle sue spalle mi sono reso conto che il mio passo non era veloce come quello delle prove, inoltre ero un po’ preoccupato perché l’anteriore si muoveva un po’. Comunque ho controllato la gara e ho provato a tenere sempre lo stesso passo”.
Non è un Rea pienamente soddisfatto della sua Kawasaki quello che si vede dopo Gara 1. Il lavoro da fare non manca, come lo stesso tre volte campione del mondo ammette: “Non direi di avere un grande feeling con la moto ancora, ma arriverà. Comunque, il mio team mi ha dato una buona moto questo weekend per riavere fiducia dopo Phillip Island. Ho avuto piena fiducia del mio team e non abbiamo mai perso la concentrazione, quindi ringrazio tutti”.
Ma lo spettacolo non è finito, domani in Gara 2 avrà l’opportunità di conquistare la prima doppietta stagionale, ma sa che l’impresa non sarà facile: “In generale sono contento, abbiamo raccolto anche delle informazioni utili per domani. Sarà comunque una gara difficile, perché partirò dalla terza fila. Però penso di avere un passo sufficientemente veloce da poter arrivare al gruppo di testa in poco tempo e lottare per le prime posizioni. La moto è veloce, ma non troppo, bisogna lavorare sulla stabilità in frenata, dove mi sento bene ma c’è ancora del lavoro da fare”.
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