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Intervista

Rea: "La ZX-10RR 2018 è molto diversa, ho dovuto riadattare il mio stile di guida"

Il nuovo regolamento volto a equilibrare le prestazioni delle moto in griglia sta creando qualche piccolo problema ad i piloti delle verdone di Akashi che, comunque, si sono posizionati in testa al termine delle libere.

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Tom Sykes, Kawasaki Racing
Jonathan Rea, Kawasaki Racing
Tom Sykes, Kawasaki Racing
Jonathan Rea, Kawasaki Racing
Tom Sykes, Kawasaki Racing
Tom Sykes, Kawasaki Racing
Tom Sykes, Kawasaki Racing
Jonathan Rea, Kawasaki Racing
Tom Sykes, Kawasaki Racing

Nonostante un regolamento fatto appositamente per livellare le prestazioni delle Kawasaki a quelle delle altre mille a quattro cilindri, il duetto Rea Sykes continua ad andare fortissimo. Prima e seconda posizione per i due piloti Kawasaki al termine delle prove libere sul circuito del Buriram, staccati di appena 57 millesimi.

Nel corso della terza sessione Rea ha completato una simulazione di gara, al termine della quale si dice al 100% in forma nonostante il fastidio dovuto ai postumi di una caduta a Phillip Island che gli ha causato dei problemi ad un dito della mano ed ad un periodo di influenza. A tutto questo si è aggiunta la necessità di ritrovare il feeling con la sua ZX-10RR la quale, a causa del limite del numero di giri, monta una diversa rapportatura del cambio rispetto alla passata stagione imponendo al pilota inglese un diverso stile di guida.

Queste le dichiarazioni di Rea al termine delle prove libere: “Ci siamo trovati bene ed i tempi sono così vicini. Oggi ho apportato alcune modifiche al set-up, arrivando passo dopo passo ad un buon ritmo. Nell'ultima sessione di oggi, che si è svolta alla stessa ora del giorno delle gare, abbiamo deciso di fare una simulazione di gara. Ero molto costante, non proprio veloce, ma costante fino alla fine. Forse in vista della gara dobbiamo spremere qualcos'altro di più dal pacchetto".

Poi, a proposito dei cambi regolamentari volti a livellare le prestazioni delle varie moto: "Ho provato a guidare la moto come ho fatto l'anno scorso, ma con il nuovo rapporto finale, il nuovo cambio e il numero di giri ridotto previsto per questa stagione, è una moto molto diversa. Stamattina ho dovuto riadattare il mio stile di guida così nelle ultime due sessioni mi sono sentito molto meglio. Ho le informazioni dalla simulazione di gara ora, e posso affermare che è una buona informazione quella che abbiamo avuto”.

A far da eco alle dichiarazioni di Rea, Tom Sykes dice: “Abbiamo stabilito un buon tempo sul giro e sono abbastanza felice, anche per la confusione di un giro cancellato (a causa di un superamento dei limiti del tracciato n.d.r.). Poi abbiamo dovuto usare un nuovo set di gomme che non era nel nostro piano, ma col quale abbiamo comunque fatto un giro più veloce. Ma a parte questo, la moto è davvero consistente ed abbiamo continuato da dove eravamo a Phillip Island. Siamo decisamente preparati per la prima gara di domani. Il telaio si comporta molto bene, spero che in vista della gara si possa spremere qualcos’altro da questa moto. Anche nelle condizioni di caldo di questo pomeriggio, in entrambe le sessioni, ho avuto un ottimo feeling e feedback dalla moto, anche quando la performance della gomma scende. Mi sento davvero fiducioso e ottimista per domani”.

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