Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Honda: Bradl dovrebbe operarsi al polso e saltare Magny-Cours

A quanto pare l'infortunio rimediato dal tedesco a Portimao sarebbe più grave del previsto e nelle prossime ore potrebbe finire sul tavolo del chirurgo. Per il 2018 intanto in chiave mercato piloti c'è grande interesse per Leon Camier.

Stefan Bradl, Honda World Superbike Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Stefan Bradl, Honda World Superbike Team
Stefan Bradl, Honda World Superbike Team
Stefan Bradl, Honda World Superbike Team
Stefan Bradl, Honda World Superbike Team
Stefan Bradl, Honda World Superbike Team
Stefan Bradl, Honda World Superbike Team
Stefan Bradl, Honda World Superbike Team
Stefan Bradl, Honda World Superbike Team
Leon Camier, MV Agusta
Leon Camier, MV Agusta
Leon Camier, MV Agusta

Piove sul bagnato in casa Honda Red Bull, come se la maledizione di questa stagione non volesse mai finire. In attesa di un comunicato ufficiale, che dovrebbe uscire in giornata, ci è giunta infatti la notizia che l’infortunio al polso destro rimediato da Stefan Bradl a Portimao, che lo aveva costretto a saltare Gara 2, si sia rivelato più serio del previsto, tanto che il pilota sarebbe costretto a sottoporsi ad un intervento chirurgico che gli farebbe saltare almeno la gara di Magny Cours. Un’altra tegola per il team Ten Kate, che sta già valutando, anche se molto complicata visti i tempi stretti, la possibilità di schierare un altro pilota a fianco di Davide Giugliano.

In questa stagione totalmente da dimenticare la Honda deve a questo punto concentrarsi sul 2018, dove saranno molti meno gli alibi a disposizione. La strategia procede su due binari: individuare la coppia di piloti più idonea per il rilancio e lavorare sulla moto alla ricerca della competitività.

Nel 2018 arriva l'eletronica Magneti Marelli

Riguardo al secondo aspetto, le presenze di Takahashi e di un ingegnere della HRC sono state positive. Il giapponese, pur in una situazione non facile (non conosceva né pista né gomme) non ha espresso un giudizio negativo sulle performance della quattro cilindri versione SBK. In sostanza, poche le differenze a livello di elettronica tra Cosworth e Magneti Marelli, anche se è già deciso il passaggio a quest’ultima in vista della stagione 2019, dove verrà adottata la centralina unica, al 99% appunto Magneti Marelli; prestazioni solo leggermente inferiori alla moto della SBK giapponese, la vera diversità è stata rappresentata dalle marche di pneumatici, con la Pirelli, di costruzione più morbida rispetto alla Bridgestone, che rende più agevole l’utilizzo della moto.

E’ chiaro che questo giudizio se da un lato certifica il discreto lavoro fatto dal team Ten Kate, dall’altro ha un valore relativo perché Takahashi non poteva certo raggiungere in quelle condizioni il limite della moto. Qualche segnale era però giunto comunque da Bradl, che stava disputando il weekend più solido degli ultimi tempi prima di farsi male, probabilmente anche “spronato” dalla presenza HRC nel box e da un contratto da rinnovare.

Leon Camier in cima alla lista per l'anno prossimo

L’altro punto che dicevamo riguarda la coppia di piloti per la stagione 2018. La prima decisione è di natura qualitativa. Si proverà a portare in Honda due piloti di esperienza invece di affiancare alla prima guida un giovane di belle speranze. Decisione comprensibile in questa situazione tecnica. A questo punto chi c’è nel mirino? Detto che Stefan Bradl, al di là di rumors di mercato usciti ad arte, sembra voler continuare il suo rapporto (anche se in Honda non lo danno per scontato), ci sono stati contatti con diversi piloti. In cima alla lista c’è Leon Camier, in scadenza di contratto con la MV.

Il pilota inglese sta disputando una grande stagione e senza diverse rotture il suo bottino sarebbe stato sicuramente pregiato. Le parti si sono incontrate diverse volte ma la fumata è ancora grigia al momento. Non si dovesse concretizzare la pista Camier, c’è grande interesse nei confronti di Loris Baz, pilota molto veloce che ha lasciato una buona impressione quando correva nel team ufficiale Kawasaki al fianco di Tom Sykes, prima del passaggio in MotoGP; contatti ci sono stati anche con Sylvain Guintoli, che vorrebbe lasciare il BSB e tornare nel Mondiale SBK.

Da questa lista di questi quattro piloti dovrebbe uscire la coppia di piloti Honda Red Bull Ten Kate per la stagione 2018. Nella lista non c’è al momento Davide Giugliano, che non ha convinto in questa sua breve esperienza sia Giappone che Honda Europa. A lui il compito nella gara di Magny Cours di ribaltare il giudizio.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Tragedia di Hayden: per il perito del tribunale c'è il concorso di colpa
Articolo successivo Pirelli: a Magny-Cours ci sarà una soluzione di sviluppo posteriore da pioggia

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera