Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Haslam: “Ho amici in Italia colpiti dal coronavirus”

Leon Haslam racconta come sta vivendo la situazione d’emergenza causata dal coronavirus e spiega come si sta allenando per mantenersi in forma nonostante lo stop forzato del mondiale Superbike.

Leon Haslam, Team HRC

Gold and Goose / Motorsport Images

Il Mondiale Superbike è fermo a causa dell’emergenza coronavirus, che ha costretto alla cancellazione e posticipazione di gare ed eventi in tutto il mondo. Le derivate di serie hanno disputato il round di Phillip Island prima dello stop forzato e, sulla pista australiana, abbiamo potuto vedere in azione Leon Haslam in sella alla Honda del team HRC.

Il nuovo progetto, con moto rinnovata e piloti d’eccezione, ha avuto però solo un weekend per verificare il lavoro svolto durante l’inverno. Con la posticipazione del round di Assen, il cui annuncio è arrivato proprio oggi, bisognerà attendere almeno fino a maggio prima di rivedere Haslam e la Honda in azione, quando si scenderà in pista ad Imola, salvo ulteriori cambiamenti.

Ma come si allenano i piloti in questo periodo così complicato? Leon Haslam racconta a worldsbk.com le difficoltà di portare avanti la propria quotidianità e le alternative messe in atto: “Ho un buon allenatore che vedo tutti i giorni. Generalmente, vado in moto tre o quattro volte a settimana, faccio trial, endurance o motocross. In termini di viaggio, ora è sicuramente tutto più complicato. Mentre normalmente vado a Barcellona per allenarmi in moto o a fare motocross a casa di amici, ora sto seguendo un programma di allenamento standard, provo a mantenere la mente positiva e lavoro sempre per migliorare la forma fisica, tentando di tenermi in salute il più possibile”.

Leggi anche:

“Tutto quello che possiamo fare è ascoltare ciò che dicono i professionisti – prosegue Haslam parlando della campagna #StayHome ormai diffusa in tutto il mondo ed a cui ha aderito anche il mondiale Superbike – cerchiamo di fare il possibile per stare al sicuro e concentriamoci sulle nostre famiglie. Dobbiamo solo provare a fare del nostro meglio ogni giorno. Il coronavirus è un po’ strano per me, ho molti amici in Italia ed in Europa che sono stati colpiti. Per me, si tratta più di vivere nell’incertezza di cosa succede giorno dopo giorno. Cerchiamo di restare al sicuro e di prenderci cura le persone più vulnerabili. Speriamo di tornare presto alla normalità e poter tornare nuovamente in circuito. Nel frattempo però prendiamoci cura di noi, dei nostri cari e ci vedremo presto”.

Nell’attesa di tornare in pista, il pilota Honda fa un passo indietro e commenta il round di apertura della stagione a Phillip Island: “L’Australia per me è stata un po’ frustrante, il nostro potenziale era buono in Gara 1. Lottavamo per il podio a pochi giri dal termine, nonostante dei piccoli problemi. Domenica invece è stata una specie di disastro, il potenziale c’era in termini di tempi sul giro, ma sono caduto alla prima curva della Superpole Race, poi sono caduto nuovamente in Gara 2. I tempi sul giro erano positivi e avremmo potuto lottare, mentre l’aspetto negativo è stato rappresentato dai problemi in Gara 1. Ma possiamo imparare da questo e lavorare per risolvere i problemi per quando torneremo a correre”.

Leon Haslam, Team HRC after crash
Leon Haslam, Team HRC
Leon Haslam, Team HRC
Leon Haslam, Team HRC
Leon Haslam, Team HRC
Leon Haslam, Team HRC
Leon Haslam, Team HRC
Leon Haslam, Team HRC
Leon Haslam, Team HRC
Leon Haslam, Team HRC
Leon Haslam, Team HRC
Leon Haslam, Team HRC
Leon Haslam, Team HRC
Leon Haslam, Team HRC
Leon Haslam, Team HRC
Leon Haslam, Team HRC
Leon Haslam, Team HRC
Leon Haslam, Team HRC
18

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Ufficiale: posticipato il round di Assen SBK
Articolo successivo Barni mette a disposizione l’officina per l’emergenza Coronavirus

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera