Guintoli: "A Buriram un fine settimana pieno di alti e bassi"
Sylvain Guintoli ha centrato un settimo e un sesto posto in Thailandia, ma dalla nuova Yamaha il team Crescent si attende di più. Il francese è comunque fiducioso e spera di avere una YZF-R1 più competitiva ad Aragon.
Il fine settimana di Buriram non potrà certo essere inserito tra gli appuntamenti indimenticabili per la Yamaha. Dopo il buon debutto di Phillip Island, la YZF-R1 non ha ripetuto le buone performance e ha costretto Sylvain Guintoli e Alex Lowes a lottare per le posizioni fuori dal podio.
Sylvain Guintoli ha centrato un settimo e un sesto posto che sa di delusione. Il transalpino si aspettava ben altro dalla nuova arma di Iwata, ma rimane fiducioso. La moto è nuova e ha bisogno di sviluppo, ma ad Aragon potrebbe mostrare un innalzamento delle prestazioni e avvicinarsi alle Kawasaki, ma anche a Ducati e Honda.
"Nel fine settimana di Buriram abbiamo avuto alti e bassi. A essere onesti devo ammettere che dopo Phillip Island pensavo di avere molte più difficoltà su questa pista, e le abbiamo avute, ma abbiamo comunque mostrato di avere una buona velocità per quanto riguarda il tempo sul giro secco. Questo è un ottimo segnale".
"Siamo inoltre migliorati molto nel corso del fine settimana, anche tra Gara 1 e Gara 2. Abbiamo lavorato molto nel corso della notte tra sabato e domenica, analizzando i dati raccolti. Devo ringraziare molto i ragazzi, che hanno fatto un lavoro strepitoso. Sono stati alzati sino a tardi per trovare la giusta direzione e fare le scelte più giuste".
"Siamo arrivati a 25 secondi dal vincitore in Gara 1, mentre in Gara 2 a 13. Mi sono sentito maggiormente a mio agio con le gomme nella gara di domenica, quindi si è visto il miglioramento fatto dopo le modifiche della notte. Abbiamo appreso molto in questo fine settimana, dunque noi dobbiamo continuare a spingere forte, dare il massimo, così da avere i migliori feedback per sviluppare la moto ed essere già più forti per la gara di Aragon".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments