Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Frankie Chili shock: "Ho il Parkinson, ma non mollo"

L'ex pilota bolognese ha rivelato di avere la malattia da due anni, ma anche che sta lottando in tutti i modi per rallentarne il decorso.

Il secondo qualificato Jonathan Rea, Kawasaki Racing, Pierfrancesco Chili

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Pierfrancesco Chili è sempre stato uno che difficilmente si arrendeva davanti alle difficoltà e ora sembra non avere paura di farlo neanche di fronte alla più dura delle battaglie.

L'ex pilota bolognese, una dei grandi della storia del Mondiale Superbike con le sue 17 vittorie raccolte tra il 1995 ed il 2006, ma vincitore anche di una rocambolesca gara della 500 a Misano nel 1989, ha rivelato al mondo che da due anni ha scoperto di avere il morbo di Parkinson.

"Frankie" si è aperto in una chiacchierata fatta con il magazine Men On Wheels, nella quale ha dimostrato ancora una volta tutta la sua forza, riuscendo anche a scherzare sulla sua malattia.

"Vibravo troppo e ho capito che qualcosa non andava. Il corpo umano non è mica diverso da una moto: quando la moto vibra troppo vai dal meccanico. Io vibravo troppo e sono andato dai dottori. Due mi hanno rassicurato, un terzo, però, ha voluto vederci più chiaro e mi ha prescritto un esame: ho il Parkinson" ha raccontato Chili.

"Ormai sono due anni che me lo hanno diagnosticato. È stata una bella botta, ma io sono un pilota e i piloti si rialzano finchè hanno vita. Sono caduto un mare di volte, anzi qualcuno pensa che questa malattia possa essere conseguenza di quelle botte in testa e di una trauma cranico in particolare rimediato tanti anni fa, ma io non me lo chiedo".

"È così e basta e bisogna guardare avanti. Prendo dei medicinali che tengono a freno il decorso, riesco a fare praticamente tutto e dove non riesco mi faccio dare un aiuto".

Nonostante tutto, ha rivelato anche di essersi tolto lo sfizio di tornare anche a girare in moto con un amico speciale, anche se ora ha deciso di appendere il casco al chiodo definitivamente.

"Lo scorso anno a marzo sono anche andato in Australia per girare in moto con Troy Bayliss: è stato divertente con questi tremori, vibravo più io della moto, ma non lo farò più, perché è stato anche pericoloso" ha concluso il 56enne, che continua comunque a gestire i suoi Bagni Romina a Misano, non distante dal rumore dei motori.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Barcellona: il round di debutto per Barni con Cavalieri
Articolo successivo SBK, Barcellona, Libere 1: Razgatlioglu guida il plotone Yamaha

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera