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Ducati: parte la caccia al titolo SBK 2017 con Davies e Melandri

Oggi è stato il giorno della Ducati. Ad Arezzo è stato presentato il team che dovrà tentare di riportare il titolo mondiale Superbike a Borgo Panigale dopo una lunga astinenza. Ci proverà con Chaz Davies e Marco Melandri.

Presentazione Team Ducati con Marco Melandri e Chaz Davis

Si respira voglia di vincere in casa Ducati. E non solo parlando di MotoGP. Questa mattina è stato presentato ad Arezzo, presso la sede del main sponsor, l'Aruba.it Racing Ducati Superbike, che sicuramente si affaccia nella stagione 2017 come principale antagonista di quella Kawasaki che ha dominato nelle ultime due.

La Panigale R ha avuto una grande evoluzione da quando ha fatto il suo esordio sulla scena della SBK e nella seconda parte del 2016 ha lasciato un segno importante, con Chaz Davies che è stato capace di vincere sette delle ultime otto manche (in tutto i suoi successi sono stati 11).

E' normale quindi che il pilota britannico sia indicato come uno dei grandi favoriti nella corsa al titolo di quest'anno, anche se battere Jonathan Rea non sarà sicuramente un'impresa facile, visto che il rivale della Kawasaki si è già mostrato in grande forma nel corso dei primi test invernali. Nonostante ciò, a Borgo Panigale hanno un solo obiettivo (ribadito senza timore da Gigi Dall'Igna): vincere il titolo.

Se Davies è atteso per essere il pilota di punta, la Casa di Borgo Panigale ha deciso di lanciarsi anche in una scommessa molto interessante quest'anno, riportando sulla scena delle derivate di serie Marco Melandri dopo due anni di esilio forzato.

Il ravennate era stato riportato in MotoGP dall'Aprilia nel 2015, ma quel capitolo della sua carriera è stato davvero disastroso e si è concluso addirittura prima della pausa estiva. Da quel momento il #33 ha fatto solo qualche test qua e là, fino a quando non è arrivata nella parte finale del 2016 la chiamata della Ducati, che lo ha subito messo al lavoro per adattarsi alla sua bicilindrica.

Tra le altre cose, per lui si tratta di un ritorno alle porte di Bologna, perché nel 2008 difese i colori della Rossa in MotoGP. Anche quella fu un'esperienza poco idilliaca, ma Marco sembra davvero intenzionato a provare a cancellarla, legando il suo nome a nuovi bei ricordi per i tifosi ducatisti, che sono tanto legati alla Superbike.

Tornando alla Panigale R, probabilmente si tratta di una moto rimasta indietro di una generazione rispetto alle avversarie che incontrerà in pista, che sono state lanciate tutte più recentemente. Va detto però che parliamo di una moto che sembra arrivata molto vicina al top del suo sviluppo e che quindi sembra veramente pronta per regalare alla Ducati quel sogno iridato che manca ormai dal 2011, quando trionfò con Carlos Checa.

Da segnalare inoltre il rinnovo importante della partnership tra Ducati e Aruba. Il binomio che tanto ha fatto bene nelle ultime due stagioni nella World Superbike proseguirà assieme sicuramente nella prossima stagione e terminerà alla fine del 2019. 

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