Chaz Davies domina gara 2 a Magny-Cours davanti alle Yamaha
Il pilota della Ducati rimonta in pochi giri e poi scappa, precedendo le R1 di Lowes e Van der Mark. Sfortunato Rea, che viene colpito dalla moto di Laverty e si rompe uno stivale. Out anche Camier quando era secondo con la MV Agusta.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Chaz Davies è riuscito a riscattare la delusione del decimo posto di ieri, centrando la sua settima vittoria stagionale nella seconda gara del weekend di Magny-Cours del Mondiale Superbike. Una corsa disputata in condizioni davvero difficili, perché tutti avevano le gomme slick, ma c'era una fastidiosa pioggerella a rendere insidioso l'asfalto.
Scattando dalla decima casella della griglia, il pilota della Ducati è stato molto arrembante nelle prime fasi della corsa e in appena quattro giri ha messo la sua Panigale R davanti a tutti. A quel punto ha dato vita ad una cavalcata solitaria, che gli ha permesso di riaprire decisamente la lotta per il secondo posto nel Mondiale.
Non ci sono Kawasaki, infatti, sul podio di questa gara 2: il campione del mondo Jonathan Rea, che oggi sfoggiava una particolare livrea con inserti color oro, è stato costretto alla resa dopo appena due giri, ma bisogna dire che è stato davvero sfortunato. Davanti a lui è caduta l'Aprilia di Eugene Laverty, che lo ha colpito, danneggiandogli uno stivale e provocandogli una contusione al piede destro. Per lui quindi lo stop è stato inevitabile.
Dopo il podio di ieri, Tom Sykes invece oggi sembra aver accusato molto gli sforzi richiesti al mignolo della mano sinistra, operato solamente la settimana scorsa, quindi non è riuscito a fare meglio del settimo posto. Un risultato che tiene "The Grinner" 9 giri punti davanti a Davies, che con 27 successi in carriera eguaglia Doug Polen.
Alla giornata no delle "Verdone", ha risposto invece quella trionfale delle Yamaha, che hanno completato il podio con Alex Lowes e Michael van der Mark. Le due R1 si sono date grande battaglia fino a due terzi di gara, poi nel finale il britannico è riuscito ad allungare e a prendersi la piazza d'onore ai danni di "Magic Mike".
Ai piedi del podio c'è un grande Xavi Fores, bravissimo a portare la sua Ducati del Barni Racing Team in quarta posizione nonostante un problema al cambio che ha iniziato a tormentarlo dopo una decina di giri.
Dietro di lui è stata serratissima la battaglia per la quinta posizione, nella quale alla fine l'ha spuntata Marco Melandri su un grintosissimo Tati Mercado. Il pilota della Ducati però si è lamentato dello scarso feeling con la sua moto, essendo stato costretto a cambiarla per via di un problema tecnico accusato nel warm-up.
Detto del settimo posto di Sykes, a completare la top 10 ci sono le due BMW del Team Althea affidate a Jordi Torres e Raffaele De Rosa, tra le quali si è inserita la Kawasaki di Roman Ramos. Subito dietro, in 11esima piazza, c'è invece la Honda del rientrante Davide Giugliano.
Davvero sfortunata poi la gara di Leon Camier, leader nelle prime fasi e poi a lungo secondo. Il britannico sembrava avere tutte le carte in regola per il podio, ma ancora una volta la sua MV Agusta lo ha lasciato a piedi a pochi giri dal termine. Out addirittura all'ultimo giro anche Lorenzo Savadori, perdendo il quinto posto: la sua Aprilia si è ammutolita improvvisamente.
Cla | # | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | Ritirato | Punti | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 7 | Chaz Davies | Ducati | 0 | - | 25 | ||||
2 | 22 | Alex Lowes | Yamaha | 0 | 3.006 | 20 | ||||
3 | 60 | Michael van der Mark | Yamaha | 0 | 4.556 | 16 | ||||
4 | 12 | Javier Fores | Ducati | 0 | 11.072 | 13 | ||||
5 | 33 | Marco Melandri | Ducati | 0 | 16.381 | 11 | ||||
6 | 36 | Leandro Mercado | Aprilia | 0 | 17.684 | 10 | ||||
7 | 66 | Tom Sykes | Kawasaki | 0 | 22.717 | 9 | ||||
8 | 81 | Jordi Torres | BMW | 0 | 23.920 | 8 | ||||
9 | 40 | Roman Ramos | Kawasaki | 0 | 25.431 | 7 | ||||
10 | 35 | Raffaele De Rosa | BMW | 0 | 35.227 | 6 | ||||
11 | 34 | Davide Giugliano | Honda | 0 | 45.621 | 5 | ||||
12 | 45 | Jake Gagne | Honda | 0 | 47.231 | 4 | ||||
13 | 121 | Alessandro Andreozzi | Yamaha | 0 | 52.076 | 3 | ||||
14 | 13 | Anthony West | Kawasaki | 0 | 53.903 | 2 | ||||
15 | 86 | Ayrton Badovini | Kawasaki | 0 | 59.610 | 1 | ||||
16 | 84 | Riccardo Russo | Yamaha | 0 | 59.706 | |||||
17 | 50 | Eugene Laverty | Aprilia | 0 | 1 lap | |||||
18 | 37 | Ondřej Ježek | Kawasaki | 0 | 2 laps | |||||
dnf | 32 | Lorenzo Savadori | Aprilia | 0 | Ritirato | |||||
dnf | 2 | Leon Camier | MV Agusta | 0 | Ritirato | |||||
dnf | 1 | Jonathan Rea | Kawasaki | 0 | Ritirato |
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