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Camier: "Ora sappiamo come indirizzare lo sviluppo"

Nonostante i problemi incontrati a Portimao, Leon è ottimista dopo il primo test sulla Suzuki Crescent

Camier:
Il team britannico Crescent Suzuki ha completato il suo primo test, assieme ad altri team del Mondiale Superbike, con il nuovo acquisto Leon Camier. Il risultato è stato positivo, nonostante qualche intoppo nelle prime battute. Nel primo dei tre giorni di test, disputati in condizioni di asciutto e temperature gradevoli sulla pista dell'Algarve, Camier è stato vittima di una serie di insoliti problemi al freno anteriore. Nonostante questo, grazie al duro lavoro della squadra e di Brembo, che ha fornito le pinze in versione 2012, il problema è stato risolto e Camier è stato in grado di focalizzare i suoi sforzi sul set-up del telaio, sul nuovo propulsore Yoshimura e sulla centralina elettronica MoTeC. L'ultima giornata ha visto un'ulteriore sfida per quanto riguarda Camier, che ha compiuto rapidi passi in avanti, fino ad ottenere un tempo di 1'43"7 con gomme da gara, solamente di un secondo superiore al miglior crono dei test fatto segnare da Eugene Laverty. A causa del tramontare del sole e del conseguente abbassamento delle temperature, "Shafter" non è riuscito ad abbassare il proprio miglior riferimento con gomme morbide. "Sfortunatamente abbiamo avuto qualche problema nel corso del test" commenta Camier. "Ma è facile che questo accada quando si ha a che fare con così tante novità. Devo però ammettere che la moto mi è piaciuta sin dall'inizio. La prima giornata l'abbiamo praticamente persa nella sua totalità, a causa di problemi al freno anteriore ed al nuovo sistema elettronico - c'è quindi ancora molto da provare per ottenere il set-up ideale per me. Ora però sappiamo cosa c'è da fare e possiamo indirizzare lo sviluppo nella direzione giusta nel prossimo test, nel quale spero di compiere un maggiore numero di giri e di poter abbassare i miei riferimenti cronometrici".

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