Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Buriram, Gara 1: Rea cala il tris, Sykes soffia il podio a Melandri

Terzo centro consecutivo del campione del mondo della Kawasaki, che stacca tutti e precede la Ducati di Davies. Melandri vede sfumare il terzo posto proprio all'ultima curva, non riuscendo a resistere all'attacco di Sykes.

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Il poleman Jonathan Rea, Kawasaki Racing
Jonathan Rea, Kawasaki Racing
Chaz Davies, Ducati Team
Chaz Davies, Ducati Team
Tom Sykes, Kawasaki Racing
Tom Sykes, Kawasaki Racing
Marco Melandri, Ducati Team
Marco Melandri, Ducati Team
Michael van der Mark, Pata Yamaha
Michael van der Mark, Pata Yamaha
Alex Lowes, Pata Yamaha
Alex Lowes, Pata Yamaha
Jordi Torres, Althea BMW Racing

Nelle ultime due stagioni Jonathan Rea ha costruito i suoi titoli iridati della Superbike con un inizio di campionato folgorante e quest'anno il portacolori della Kawasaki sembra intenzionato a condedere il tris.

Anzi, lo ha già fatto, perché in gara 1 a Buriram è arrivata la sua terza affermazione consecutiva dopo la doppietta di Phillip Island. Anzi, se in Australia aveva dovuto faticare fino alla fine, in Thailandia la sua vittoria è stata perentoria.

Scattato molto bene dalla pole position, il britannico si è subito portato al comando e lo ha mantenuto fino alla fine. Solo per qualche giro Marco Melandri è riuscito a rimanergli vicino, poi "Johnny" ha preso il largo al ritmo dell'1'33" alto, presentndosi sul traguardo con oltre 6" di margine sul diretto inseguitore, che alla fine è stato Chaz Davies.

Il pilota della Ducati ha perso terreno nei primissimi giri, quando è rimasto "tappato" dall'altra Kawasaki di Tom Sykes, della quale poi si è sbarazzato con un bellissimo sorpasso in uno dei cambi di direzione più veloci del tracciato di Buriram.

Poi piano piano il gallese è andato a riprendere Marco Melandri e a 7 giri dalla fine ha trovato il sorpasso alla staccatona della curva 2. In questo modo è riuscito a limitare i danni perché, nonostante i tre centri di Rea, il suo ritardo in classifica rimane di soli 15 punti.

Peccato invece per Melandri, che nella parte conclusiva della corsa è andato abbastanza in crisi e proprio all'ultima curva si è visto soffiare il podio da un Sykes che ci ha creduto fino alla fine e lo ha beffato a poche centinaia di metri dalla bandiera a scacchi.

A completare la top five c'è la Yamaha di Michael van der Mark, che proprio nel finale ha avuto la meglio sul compagno di squadra Alex Lowes, che ha accusato un calo repentino nel finale. Sfortunato invece Eugene Laverty, tradito proprio all'ultimo giro dalla sua Aprilia e costretto al ritiro quando aveva il settimo posto in podio.

Ad ereditare questa posizione è stata quindi la BMW con i colori Althea affidata a Jordi Torres, seguita dalla MV Agusta di Leon Camier. Le due Honda ufficiali di Nicky Hayden e Stefan Bradl sono riuscite quindi se non altro ad artigliare la top ten, ma il mezzo minuto di ritardo è davvero pesante per una moto nata quest'anno.

In difficoltà anche Lorenzo Savadori, che non è riuscito a fare meglio del 13esimo posto finale con la sua Aprilia, mentre Alex De Angelis e Riccardo Russo sono rimasti di un soffio fuori dalla zona punti. Peccato anche per Ayrton Badovini, che è stato l'unico pilota a finire ruote all'aria in questa gara 1.

Cla #PilotaMotoGiriTempoGapDistaccoRitiratoPunti
1   1 united_kingdom Jonathan Rea Kawasaki 20 31'16.125       25
2   7 united_kingdom Chaz Davies Ducati 20 31'22.404 6.279 6.279   20
3   66 united_kingdom Tom Sykes Kawasaki 20 31'24.290 8.165 1.886   16
4   33 italy Marco Melandri Ducati 20 31'24.364 8.239 0.074   13
5   60 netherlands Michael van der Mark Yamaha 20 31'27.509 11.384 3.145   11
6   22 united_kingdom Alex Lowes Yamaha 20 31'30.987 14.862 3.478   10
7   81 spain Jordi Torres BMW 20 31'42.160 26.035 11.173   9
8   2 united_kingdom Leon Camier MV Agusta 20 31'47.880 31.755 5.720   8
9   69 united_states Nicky Hayden Honda 20 31'49.430 33.305 1.550   7
10   6 germany Stefan Bradl Honda 20 31'51.333 35.208 1.903   6
11   12 spain Javier Fores Ducati 20 31'51.553 35.428 0.220   5
12   88 switzerland Randy Krummenacher Kawasaki 20 31'54.990 38.865 3.437   4
13   32 italy Lorenzo Savadori Aprilia 20 31'55.994 39.869 1.004   3
14   21 germany Markus Reiterberger BMW 20 31'56.265 40.140 0.271   2
15   40 spain Roman Ramos Kawasaki 20 32'03.532 47.407 7.267   1
16   15 san_marino Alex de Angelis Kawasaki 20 32'13.328 57.203 9.796    
17   84 italy Riccardo Russo Yamaha 20 32'17.121 1'00.996 3.793    
18   37 czech_republic Ondřej Ježek Kawasaki 20 32'21.455 1'05.330 4.334    
  dnf 50 united_kingdom Eugene Laverty Aprilia 19 1 lap 1 giro 1 giro Mechanical  
  dnf 86 italy Ayrton Badovini Kawasaki 6 14 laps 14 giri 13 giri Accident  

 

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Buriram, Superpole: Jonathan Rea e la Kawasaki dettano ancora legge
Articolo successivo Buriram, Gara 2: Rea fa 4 su 4! Sykes beffa ancora Melandri

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera