Buriram, Gara 1: Rea cala il tris, Sykes soffia il podio a Melandri
Terzo centro consecutivo del campione del mondo della Kawasaki, che stacca tutti e precede la Ducati di Davies. Melandri vede sfumare il terzo posto proprio all'ultima curva, non riuscendo a resistere all'attacco di Sykes.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Nelle ultime due stagioni Jonathan Rea ha costruito i suoi titoli iridati della Superbike con un inizio di campionato folgorante e quest'anno il portacolori della Kawasaki sembra intenzionato a condedere il tris.
Anzi, lo ha già fatto, perché in gara 1 a Buriram è arrivata la sua terza affermazione consecutiva dopo la doppietta di Phillip Island. Anzi, se in Australia aveva dovuto faticare fino alla fine, in Thailandia la sua vittoria è stata perentoria.
Scattato molto bene dalla pole position, il britannico si è subito portato al comando e lo ha mantenuto fino alla fine. Solo per qualche giro Marco Melandri è riuscito a rimanergli vicino, poi "Johnny" ha preso il largo al ritmo dell'1'33" alto, presentndosi sul traguardo con oltre 6" di margine sul diretto inseguitore, che alla fine è stato Chaz Davies.
Il pilota della Ducati ha perso terreno nei primissimi giri, quando è rimasto "tappato" dall'altra Kawasaki di Tom Sykes, della quale poi si è sbarazzato con un bellissimo sorpasso in uno dei cambi di direzione più veloci del tracciato di Buriram.
Poi piano piano il gallese è andato a riprendere Marco Melandri e a 7 giri dalla fine ha trovato il sorpasso alla staccatona della curva 2. In questo modo è riuscito a limitare i danni perché, nonostante i tre centri di Rea, il suo ritardo in classifica rimane di soli 15 punti.
Peccato invece per Melandri, che nella parte conclusiva della corsa è andato abbastanza in crisi e proprio all'ultima curva si è visto soffiare il podio da un Sykes che ci ha creduto fino alla fine e lo ha beffato a poche centinaia di metri dalla bandiera a scacchi.
A completare la top five c'è la Yamaha di Michael van der Mark, che proprio nel finale ha avuto la meglio sul compagno di squadra Alex Lowes, che ha accusato un calo repentino nel finale. Sfortunato invece Eugene Laverty, tradito proprio all'ultimo giro dalla sua Aprilia e costretto al ritiro quando aveva il settimo posto in podio.
Ad ereditare questa posizione è stata quindi la BMW con i colori Althea affidata a Jordi Torres, seguita dalla MV Agusta di Leon Camier. Le due Honda ufficiali di Nicky Hayden e Stefan Bradl sono riuscite quindi se non altro ad artigliare la top ten, ma il mezzo minuto di ritardo è davvero pesante per una moto nata quest'anno.
In difficoltà anche Lorenzo Savadori, che non è riuscito a fare meglio del 13esimo posto finale con la sua Aprilia, mentre Alex De Angelis e Riccardo Russo sono rimasti di un soffio fuori dalla zona punti. Peccato anche per Ayrton Badovini, che è stato l'unico pilota a finire ruote all'aria in questa gara 1.
Cla | # | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | Ritirato | Punti | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 1 | Jonathan Rea | Kawasaki | 20 | 31'16.125 | 25 | ||||
2 | 7 | Chaz Davies | Ducati | 20 | 31'22.404 | 6.279 | 6.279 | 20 | ||
3 | 66 | Tom Sykes | Kawasaki | 20 | 31'24.290 | 8.165 | 1.886 | 16 | ||
4 | 33 | Marco Melandri | Ducati | 20 | 31'24.364 | 8.239 | 0.074 | 13 | ||
5 | 60 | Michael van der Mark | Yamaha | 20 | 31'27.509 | 11.384 | 3.145 | 11 | ||
6 | 22 | Alex Lowes | Yamaha | 20 | 31'30.987 | 14.862 | 3.478 | 10 | ||
7 | 81 | Jordi Torres | BMW | 20 | 31'42.160 | 26.035 | 11.173 | 9 | ||
8 | 2 | Leon Camier | MV Agusta | 20 | 31'47.880 | 31.755 | 5.720 | 8 | ||
9 | 69 | Nicky Hayden | Honda | 20 | 31'49.430 | 33.305 | 1.550 | 7 | ||
10 | 6 | Stefan Bradl | Honda | 20 | 31'51.333 | 35.208 | 1.903 | 6 | ||
11 | 12 | Javier Fores | Ducati | 20 | 31'51.553 | 35.428 | 0.220 | 5 | ||
12 | 88 | Randy Krummenacher | Kawasaki | 20 | 31'54.990 | 38.865 | 3.437 | 4 | ||
13 | 32 | Lorenzo Savadori | Aprilia | 20 | 31'55.994 | 39.869 | 1.004 | 3 | ||
14 | 21 | Markus Reiterberger | BMW | 20 | 31'56.265 | 40.140 | 0.271 | 2 | ||
15 | 40 | Roman Ramos | Kawasaki | 20 | 32'03.532 | 47.407 | 7.267 | 1 | ||
16 | 15 | Alex de Angelis | Kawasaki | 20 | 32'13.328 | 57.203 | 9.796 | |||
17 | 84 | Riccardo Russo | Yamaha | 20 | 32'17.121 | 1'00.996 | 3.793 | |||
18 | 37 | Ondřej Ježek | Kawasaki | 20 | 32'21.455 | 1'05.330 | 4.334 | |||
dnf | 50 | Eugene Laverty | Aprilia | 19 | 1 lap | 1 giro | 1 giro | Mechanical | ||
dnf | 86 | Ayrton Badovini | Kawasaki | 6 | 14 laps | 14 giri | 13 giri | Accident |
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