Buriram, Gara 1: Rea batte Sykes e cala il tris!
Il pilota della Kawasaki resta a punteggio pieno dopo un bel duello con la ZX-10R gemella. Van der Mark ancora sul podio, ma staccato. Davies chiude quarto con la Ducati, mentre Giugliano scivola. Si ritira anche Hayden.
La cavalcata di Jonathan Rea nel Mondiale Superbike 2016 prosegue a punteggio pieno. Proprio come un anno fa di questi tempi, il campione del mondo in carica pare davvero imbattibile e nella prima manche di Buriram ha infilato la terza vittoria consecutiva in altrettante gare disputate, spuntandola ancora una volta sulla Kawasaki gemella di Tom Sykes.
Quello di questa prima manche, infatti, è un copione già visto più volte: "Johnny" ha lasciato che inizialmente fosse il compagno di box a dettare il ritmo e poi è venuto fuori alla distanza, trovando il sorpasso a cinque tornate dalla bandiera a scacchi. A differenza di altre volte però "The Grinner" non si è arreso ed è rimasto nella sua scia: Tom ci ha provato fino all'ultima curva, ma ancora una volta Rea non ha commesso la minima sbavatura e quindi inizia subito a mettere il suo marchio sul Mondiale.
Sul gradino più basso del podio c'è un Michael van der Mark che non ha sfruttato al meglio la prima Superpole della carriera, ma comunque è stato l'unico in grado di reggere il passo delle due "Verdone" almeno per qualche giro. L'olandese si è ritrovato sesto alla prima curva, ma nell'arco di un paio di giri ha riportato la sua Honda in terza posizione.
Al sesto passaggio però ha commesso un errore, causato da un problemino con il freno motore, che lo ha staccato dai due battistrada e poi ha preferito amministrare il terzo risultato a podio consecutivo, che comunque per "Magic Mike" vale ancora il secondo posto nella classifica iridata, anche se già distanziato di 23 lunghezze da Rea.
Ai piedi del podio c'è stata grande battaglia tra le due Ducati di Chaz Davies e Davide Giugliano, anche se il distacco di ben 17" del britannico fa capire chiaramente che quella thailandese non è la pista più adatta alle bicilindriche di Borgo Panigale. A spuntarla è stato proprio Chaz, favorito anche da un errore del compagno di box.
Nel tentativo di attaccare l'altra 1199 Panigale R, Giugliano è infatti caduto all'ultima curva quando mancavano tre tornate al traguardo. Alla fine Davide è riuscito a ripartire, ma sicuramente il 18esimo posto finale non è il risultato a cui avrebbe ambito prima del via.
A completare la top five c'è la migliore delle BMW, che è quella di Markus Reiterberger. Quella del tedesco è stata sicuramente una prova interessante, visto che è riuscito a mettersi dietro entrambe le Yamaha R1 ufficiali di Alex Lowes e Sylvain Guintoli. Tuttavia, il distacco di quasi 20" lascia capire che sia la S1000RR che le rivali giapponesi hanno ancora bisogno di fare uno step per lottare con i migliori.
Nella top ten c'è spazio anche per le due Aprilia RSV4 RF della IodaRacing, con Alex De Angelis e Lorenzo Savadori che hanno chiuso rispettivamente in nona e decima posizione, alle spalle della BMW di Jordi Torres. 11esima piazza invece per la MV Agusta di Leon Camier, che aveva iniziato il weekend alla grande, staccando il miglior tempo nel primo turno di prove libere con la pista sporca.
Primi punti anche per la VFT Racing grazie al 13esimo posto conquistato da Matteo Baiocco, chiamato qui a sostituire l'infortunato Fabio Menghi in sella alla sua Ducati. Da segnalare, infine, il ritiro di Nicky Hayden: lo statunitense viaggiava intorno alla quinta posizione quando la sua CBR1000RR lo ha tradito con un problema tecnico.
Posizione | Pilota | Moto | Tempo |
---|---|---|---|
1 | Jonathan Rea | Kawasaki ZX-10R | 31:32.311 |
2 | Tom Sykes | Kawasaki ZX-10R | +0.222 |
3 | Michael van der Mark | Honda CBR1000RR SP | +9.623 |
4 | Chaz Davies | Ducati 1199 Panigale R | +17.167 |
5 | Markus Reiterberger | BMW S1000 RR | +18.894 |
6 | Alex Lowes | Yamaha YZF-R1 | +20.754 |
7 | Sylvain Guintoli | Yamaha YZF-R1 | +24.221 |
8 | Jordi Torres | BMW S1000 RR | +31.064 |
9 | Alex de Angelis | Aprilia RSV4 RF | +34.348 |
10 | Lorenzo Savadori | Aprilia RSV4 RF | +34.479 |
11 | Leon Camier | MV Agusta 1000 F4 | +37.013 |
12 | Roman Ramos | Kawasaki ZX-10R | +41.113 |
13 | Matteo Baiocco | Ducati 1199 Panigale R | +44.369 |
14 | Javier Fores | Ducati 1199 Panigale R | +45.053 |
15 | Joshua Brookes | BMW S1000 RR | +51.939 |
16 | Sylvain Barrier | Kawasaki ZX-10R | +54.314 |
17 | Saeed Al Sulaiti | Kawasaki ZX-10R | +1:06.541 |
18 | Davide Giugliano | Ducati 1199 Panigale R | +1:09.530 |
19 | Dominic Schmitter | Kawasaki ZX-10R | +1:40.904 |
20 | Peter Sebestyen | Yamaha YZF-R1 | +1 lap |
21 | Sahustchai Kaewjaturaporn | Kawasaki ZX-10R | +1 lap |
22 | Imre Toth | Yamaha YZF-R1 | +1 lap |
23 | Anucha Nakcharoensri | Yamaha YZF-R1 | +3 laps |
R | Karel Abraham | BMW S1000 RR | |
R | Nicky Hayden | Honda CBR1000RR SP |
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