Max Biaggi ha messo in pista tutta la classe e la determinazione del campione per trionfare nella prima gara della tappa sanmarinese del
Mondiale Superbike. Relegato in terza fila dalla Superpole del sabato, il campione romano ha guadagnato qualche posizione in partenza assestandosi tra il settimo e l’ottavo posto nei primi passaggi, mentre un gruppetto formato da
Rea, Sykes, Giugliano e successivamente
Melandri sembrava poter prendere il largo.
Ma così non è stato,
Max ha iniziato una lunga serie di duelli e sorpassi che lo hanno portato a guadagnare posizioni su posizioni e a ricucire lo strappo con chi stava davanti.
Superati - tra gli altri -
Sykes, Melandri, Rea e Haslam, Max si è trovato dietro al battistrada Giugliano che ha sopravanzato a meno di tre giri dalla fine. Da lì alla fine è stato un lungo splendido duello con
Carlos Checa, nel frattempo risalito al secondo posto nella scia di Max.
Gli antichi rivali hanno dato vita a due giri conclusivi esaltanti, ma il portacolori Aprilia non ha mai messo a rischio il primato guidando con precisione assoluta e portando la sua
RSV4 sul gradino più alto del podio. Lo hanno seguito
Checa, Giugliano, Sykes e Rea.
Con questa vittoria, la seconda nella prima parte della stagione, Max consolida la sua leadership nella classifica iridata (ora ha 185,5 p.ti) che lo vede primeggiare con 30 lunghezze di vantaggio su Sykes (155,5), 33,5 su Rea (152), 35 su Checa (150,5) e 43 su Melandri (142,5).
Max Biaggi: “
E’ stata una bella gara, anche se impegnativa. Partivamo da dietro, quindi ho dovuto scalare la classifica passo dopo passo, stando soprattutto attento a non commettere errori. A Misano non è facile sorpassare, specialmente oggi con avversari così veloci. Mi sono messo a testa bassa, ho fatto il mio ritmo ed alla fine la strategia ha pagato. Ringrazio i ragazzi del mio Team per il loro continuo apporto, ora penso già a Gara 2 che sarà altrettanto difficile”.
Top Comments