Biaggi: "Le condizioni dei test non sono certo ottimali"
Il romano ha già svolto due giorni di test sui quattro previsti. Le alte temperature e l'umidità hanno reso difficile il debutto sotto le luci artificiali del "Corsaro"
Max Biaggi è già arrivato a metà della quattro giorni di test prevista sul tracciato di Losail, che sarà sede dell'ultimo appuntamento della stagione 2015 del Mondiale Superbike. Il pilota romano ha preso contatto per la prima volta con la pista qatariota in notturna, per prepararsi alla prima gara della carriera sotto l'illuminazione artificiale.
"Oggi è il secondo giorno di test”, ha detto Biaggi a WorldSBK.com. “Fino ad ora possiamo dire che le condizioni meteo incontrate non sono le migliori. Le temperature sono elevate, 40 gradi di giorno e la sera, fino alle 10/11, ce ne sono ben 35, con l’80% di umidità. Sono condizioni estreme e, chiaramente, col fatto che è la mia sola moto a girare in pista, l’asfalto non è dei più puliti e sarà difficile che migliori nei prossimi giorni. Detto questo, il test è importante per recuperare un po’ di feeling con la pista e daremo il massimo per farci trovare pronti a questa nuova sfida".
Biaggi, in questa quattro giorni di test, ha potuto valutare non solo la pista in notturna e l'assetto della sua Aprilia RSv4 RF, ma anche le condizioni della spalla infortunata qualche settimana fa. Fortunatamente per il pilota laziale, ora l'arto non fa più male, ma non possiede ancora la forza adeguata per sfruttarla al meglio nel corso dell'ultimo fine settimana di gara.
"Sono contento di come reagisce la spalla”, ha concluso Max. “Non è ancora forte come prima ma almeno non mi fa male". Nella giornata di domani l'alfiere dell'Aprilia osserverà una giornata di riposo per poi tornare in pista giovedì e terminare i test venerdì notte, ora di Losail.
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