WRC, Rally Turchia: Ogier con 0"2 su Lappi alla fine della Tappa 2!

La lotta fratricida per la prima posizione al Rally di Turchia è stata accesa dalla prima all'ultima speciale di questa seconda tappa, andata in archivio con un risultato eloquente per ciò che riguarda la classifica generale dell'evento: Sébastien Ogier comanda con appena 2 decimi di secondo nei confronti del suo compagno di squadra Esapekka Lappi.

Il sorpasso decisivo - almeno per ora - è andato in scena nella PS12, quando Esapekka Lappi ha commesso un errore nella frenata prima di inserire la sua Citroen C3 in una curva sinistrorsa lenta. E' finito lungo e ha fatto stallare il motore.

Questo gli è costato secondi preziosi e la prima posizione. Nell'ultima prova il finnico ha provato a riprendersela, ma si è dovuto accontentare del secondo posto per 2 decimi. Un'inezia, specialmente dopo aver vinto la prova, ma per Citroen Racing la situazione è perfetta.

Domani il team si assicurerà che Ogier abbia la possibilità di vincere la terza gara della sua stagione e che possa tornare in piena lotta per vincere il titolo Mondiale Piloti approfittando di quanto accaduto oggi a Ott Tanak.

L'estone è stato il protagonista in negativo della giornata, assieme a Thierry Neuville. Tanak è stato costretto al ritiro prima di entrare nella PS9 a causa di un guasto elettrico sulla sua Yaris. Nonostante i tentativi di riaccendere il motore, la vettura non ha dato segni di vita e il leader del MOndiale è stato costretto alla resa.

Male anche la giornata di Thierry Neuville. Il terzo pretendente al titolo si è trovato a fare i conti con una curva sinistrorsa lenta diventata cieca a causa dell'enorme quantità di polvere alzata dalla vettura precedente. Prima di entrare in curva ha anche colpito una roccia in traiettoria che lo ha catapultato fuori strada, con la sua i20 che si è appoggiata sul fianco lato navigatore.

Neuville ha perso 4 minuti prima di tornare in strada, scivolando dalla terza alla nona piazza, diventata ottava dopo il ritiro di Tanak. Un peccato, perché Neuville è parso il pilota più performante nel corso dell'intero fine settimana.

Hyundai si può consolare con lo splendido terzo posto ora nelle mani di Andreas Mikkelsen. Il pilota norvegese è stato molto veloce per tutta la giornata, tanto da superare Teemu Suninen - a sua volta molto solido con la Ford Fiesta del team M-Sport - a inizio mattinata per poi aumentare il suo vantaggio sino a 9"8.

Buona giornata anche per Daniel Sordo, quinto e spesso in grado di stare davanti alle due Toyota Yaris di Jari-Matti Latvala e Kris Meeke. Proprio l'ultima speciale è stata decisiva per il finnico, il quale ha approfittato di un errore di Kris Meeke per riprendersi la sesta piazza.

Meeke, ormai con gomme finite, è finito largo in una curva destrorsa nell'ultima prova di giornata, finendo fuori strada. Fortunatamente per lui non ha trovato alcun albero o arbusto, dunque la sua Yaris non è stata danneggiata. Kris è rientrato in speciale, ma ha perso la sua posizione su Latvala, pur mantenendo la settima davanti a Neuville.

Per quanto riguarda il WRC2, Kajetan Kajetanowicz domina la classifica generale e quella dedicata ai privati al volante di una Skoda Fabia R5. Nella classe WRC2 Pro dedicata ai team ufficiali troviamo davanti a tutti Gus Greensmith con la Ford Fiesta R5 MKII. Il britannico è stato bravo a evitare forature ed errori, approfittando di quelle che hanno rallentato Jan Kopecky, ora secondo nella generale a oltre 1 minuto dalla vetta. La nuova Fiesta si sta avviando verso la conquista della prima vittoria iridata.

La seconda tappa del Rally di Turchia termina qui. Riprenderà domani mattina con la Prova Speciale 14, la Marmaris 1 di 7,05 chilometri, che scatterà alle ore 08:38 italiane.

Rally di Turchia - Classifica generale dopo la PS13