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WRC, Rally Italia Sardegna: vince Ogier nella doppietta Toyota

Il 7 volte iridato ha vinto il Rally Italia Sardegna davanti al compagno di squadra Elfyn Evans e a Thierry Neuville. Altro weekend difficile per Hyundai.

Sébastien Ogier, Julien Ingrassia, Toyota Gazoo Racing WRT Toyota Yaris WRC

Foto di: Toyota Racing

E' il Rally Italia Sardegna 2021, ma sembra la copia perfetta del Rally del Portogallo. Toyota Gazoo Racing porta a casa una doppietta clamorosa. Clamorosa perché i propri piloti non hanno mai avuto il passo per vincere, ma hanno colto un'altra occasione per portare a casa un successo fondamentale.

il quinto appuntamento del WRC 2021 è stato vinto da Sébastien Ogier. Un'utopia a inizio weekend, pensando che avrebbe dovuto aprire tutte le speciali del venerdì. Invece nella giornata per lui più difficile ha resistito come solo i grandi campioni sanno fare. Poi ha approfittato dei problemi e degli errori altrui per portare a casa il terzo successo stagionale.

La gara sarda può essere davvero considerata come uno dei gioielli della carriera di Ogier. Solo un pilota del suo talento avrebbe potuto portare a casa un successo del genere aprendo le speciali del venerdì. I problemi accusati da Hyundai nel corso del sabato lo hanno aiutato, ma al momento in cui è salito in testa alla corsa, davanti a lui c'era il solo Tanak.

Questa vittoria, arrivata con merito una volta salito in testa alla graduatoria generale, lo proietta sempre di più al vertice del Mondiale Piloti. Dietro di lui ecco Elfyn Evans, bravo a non commettere errori e a portare a casa un secondo posto importante per lui e per il team. L'ex pilota del team M-Sport ha rischiato di veder svanire la seconda posizione nella Power Stage: il motore della sua Yaris si è ammutolito dopo il passaggio nel guado. L'acqua si è infiltrata nel cofano motore della vettura numero 33 e ha costretto Evans a rimanere fermo per quasi 20". Fortunatamente per lui. Neuville aveva un ritardo di quasi 40" ed è riuscito a mantenere la seconda piazza.

Evans ha dovuto lottare con Thierry Neuville per assicurarsi la piazza d'onore alle spalle del 7 volte iridato, ma il suo passo è sempre stato migliore rispetto a quello del belga della Hyundai. Questo risultato aiuta Evans a rimanere nelle posizioni di vertice nel Mondiale Piloti: è rimasto secondo, sebbene Ogier abbia aumentato il suo margine nei suoi confronti.

Thierry Neuville si ritrova a essere ancora una volta la consolazione di Hyundai Motorsport. Il belga non è stato autore di una gara memorabile. Anzi, forse è risultato il pilota con meno ritmo dell'armata di Alzenau. Ma è stato bravo a gestire la sua situazione, senza troppi eccessi, e ha porato a casa il quarto terzo posto della sua stagione. Questo lo tiene ancora in corsa per il titolo, ma se vorrà recuperare punti su Ogier, dovrà cambiare passo a partire dal prossimo appuntamento.

Hyundai, invece, torna in Germania leccandosi le ferite per la seconda volta consecutiva. Anche in Sardegna, terra notoriamente ideale per le caratteristiche delle i20, ha visto sfumare una vittoria che sarebbe stata meritata per il ritmo imposto alla corsa da Ott Tanak e Martin Jarveoja.

La giornata di sabato è stata per il team di Alzenau ancora una volta fatale. Prima la rottura di una sospensione sulla i20 di Tanak causata da una roccia rimasta in traiettoria dopo il passaggio in prova delle vetture precedenti, poi il capottamento di Dani Sordo mentre si trovava in seconda posizione hanno letteralmente mandato in fumo i piani di recupero della squadra diretta da Andrea Adamo.

Chi invece si conferma in crescita è Takamoto Katsuta. In 2 settimane il giapponese della Toyota ha ottenuto il miglior risultato della carriera nel WRC con il quarto posto al Rally del Portogallo, poi si è ripetuto in Sardegna, chiudendo ancora una volta ai piedi del podio. "Taka" è sempre più una scommessa vinta per Toyota, che in questo weekend ha dovuto però fare i conti con il ritiro di Kalle Rovanpera nella PS4 a causa del cedimento di una sospensione.

Il giovane finlandese continua nella serie di problemi che lo attanagliano dal Rally di Croazia, ma in questo caso non ha commesso alcun errore. La sospensione ha ceduto probabilmente per una buca centrata con troppa veemenza, non per errori di guida o traiettoria.

Altro weekend da cancellare per M-Sport. Teemu Suninen è stato costretto al ritiro già nella prima speciale di venerdì. La Fiesta numero 3 si è ammutolita entrando in una curva sinistrorsa e non ha permesso al finnico di compierla, finendo per capottare. Gus Greensmith ha ottenuto risultati incoraggianti, ma è stato frenato anche lui per un guasto elettrico sulla sua Fiesta nella giornata di sabato.

Strepitosa la lotta, il duello tra Jari Huttunen e Mads Ostberg per il quinto posto assoluto nella classifica generale e per la vittoria nel WRC2. Ad avere la meglio è stato il finlandese di Hyundai Motorsport Customer Racing proprio all'ultima speciale, la Power Stage.

Mads Ostberg ha dovuto fare i conti con un problema ai freni della sua Citroen C3 R5, che lo ha fatto rallentare nell'ultima stage. Per lui una vera beffa, dopo aver recuperato 1 minuto di penalità per essere arrivato in ritardo a un Controllo Orario e aver perso nuovamente la quinta posizione a causa di una gomma stallonata nella PS19.

Va però sottolineato come Huttunen abbia dovuto lottare con un problema al motore che lo ha rallentato proprio nelle ultime 2 speciali. Insomma, la lotta tra i due è stata probabilmente la più spettacolare dell'intero fine settimana sardo. Il terzo gradino del podio del WRC2 è stato colto da Marco Bulacia, sebbene sia stato autore di un capottamento nella prima speciale di oggi.

Scorrendo la classifica generale, è facile intuire come questa edizione del Rally Italia Sardegna sia stata una vera e propria gara a eliminazione. 4 le sole vetture WRC Plus arrivate al traguardo senza ritirarsi sino alla fine. Al quinto posto troviamo già la prima R5, la Hyundai i20 New Generation di Huttunen.

Il percorso 2021 ha reso giustizia a una terra, la Sardegna, che si conferma ancora una volta palcoscenico perfetto per ospitare un evento Mondiale del WRC. Speciali difficili, belle, imprevedibili. Fatte per piloti veri. Ancora una volta, un plauso agli organizzatori dell'evento sardo.

Rally Italia Sardegna - Classifica finale

Pos. Pilota/navigatore Vettura Tempo/distacco Penalità
1 Ogier/Ingrassia Toyota Yaris WRC 3.19'26”4  
2 Evans/Martin Toyota Yaris WRC +46"0  
3 Neuville/Wydaeghe Hyundai i20 Coupé WRC +1'05"2  
4 Katsuta/Barritt Toyota Yaris WRC +6'11"2  
5 Huttunen/Lukka Hyundai i20 N.G. R5 +9'31"7  
6 Ostberg/Eriksen Citroen C3 R5 +9'39"2 +1'00"
7 Rossel/Coria Citroen C3 R5 +10'37"7  
8 Lopez/Vallejo Skoda Fabia R5 Evo2 +11'03"7  
9 Solans/Sanjuan de Eusebio Citroen C3 R5 +11'26"3  
10 Bulacia/Der Ohannesian Skoda Fabia R5 Evo2 +11'34"6  

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