Il ritorno sulla scena del
Mondiale Rally è durato appena quattro prove speciali per la
Hyundai, ma
Michel Nandan non fa drammi. Il manager francese ed il suo staff avevano messo in conto che l'inizio dell'avventura della
i20 WRC avrebbe potuto racchiudere delle difficoltà. Senza contare poi che è stato un errore di guida ad estromettere
Thierry Neuville dal
Rally di Montercarlo dopo pochi chilometri.
"
Naturalmente questa è un finale deludente per il nostro rally di debutto, ma questi sono i rally! Queste cose possono accadere. Oggi comunque è un momento di cui essere fieri, perchè abbiamo fatto il nostro esordio nel Mondiale Rally, dimostrando un buon livello di prestazioni. Inoltre credo che abbiamo impostato anche una buona strategia, quindi abbiamo gettato delle buone basi. Dobbiamo imparare il più possibile da questa esperienza ed approcciarci al Rally di Svezia in maniera positiva" ha commentato.
A fermare
Dani Sordo è stato invece un problema elettrico, ma fino a quel momento lo spagnolo aveva brillato: "
Con Thierry siamo stati molto sfortunati, ma sono cose che capitano nei rally. Sulla vettura di Dani invece dobbiamo capire cosa sia successo di preciso. Peccato, perchè avevamo fatto la scelta di gomme giusta ed eravamo veloci anche rispetto a chi montava le stesse. Dani ha fatto il secondo tempo nella PS4 e questo è sicuramente molto incoraggiante. Poi mentre si recava alla PS5 ha avuto una perdita di corrente e ora stiamo indagando sulla causa, anche se non l'abbiamo ancora scovata".
Tornando al suo incidente,
Neuville non ha avuto problemi a prendersi la colpa per l'accaduto: "
Poco dopo il primo intermedio, ho perso l'anteriore della vettura, ma sicuramente ero entrato troppo veloce in una curva a destra. Ho provato ad evitare di sbattere, ma mi sono girato ed ho urtato duramente il posteriore. Purtroppo i danni ci hanno impedito di proseguire".
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