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WRC: Ott Tanak vince il Rally Estonia. Primo hurrà con Hyundai

Prima vittoria in Hyundai per Tanak, che ora si rilancia nel Mondiale. Doppietta Hyundai completata da Craig Breen davanti a un solido Ogier. Weekend disastroso per Neuville e M-Sport. Oliver Solberg trionfa in WRC3.

Ott Tänak, Martin Järveoja, Hyundai Motorsport Hyundai i20 Coupe WRC

Fabien Dufour / Hyundai Motorsport

Ott Tanak interrompe un digiuno di 11 mesi senza vittorie e trionfa al Rally Estonia, quarto appuntamento del WRC 2020. Per l'estone questo successo è molto importante, perché si tratta del primo da quando difende i colori di Hyundai Motorsport, rilanciandosi nella classifica generale Piloti.

Tanak è stato praticamente perfetto per tutto il fine settimana, anche se nella penultima prova ha commesso un errore che avrebbe potuto pagare caro. Finito largo in una curva veloce a sinistra, la sua i20 ha sfiorato gli alberi a bordo strada. L'aerodinamica posteriore è stata danneggiata, ma alla fine è riuscito a portare a casa la vittoria che per lui significa tornare in lizza per un risultato importante anche quest'anno.

Hyundai può festeggiare per una doppietta importante arrivata grazie a un perfetto Craig Breen. Il nord-irlandese è stato autore di una gara di alto spessore. Chiamato da Hyundai per aiutare il team nella classifica Costruttori, Craig ha risposto presente con una prestazione degna di nota. Per lui è il primo podio della carriera da pilota Hyundai. Una scelta azzeccata da parte dei vertici del team.

Pessimo fine settimana invece per Thierry Neuville. Il belga è stato costretto al ritiro nel pomeriggio di ieri a causa di una sbavatura fatta nella PS7 che, però, è costata carissima. In sostanza, il belga ha commesso lo stesso errore di Tanak, ma in un punto differente.

La ruota posteriore destra di Neuville è finita in un fosso, colpendo probabilmente una roccia. L'impatto ha divelto la sospensione e ha posto fine alla sua gara ma, forse, anche alle sue speranze di lottare per il titolo iridato. Per completare il suo weekend nero, Neuville ha accusato un grosso problema tecnico sulla sua Hyundai proprio prima della Power Stage, per cui non è riuscito a competere con i rivali per cercare di limitare i danni.

Sébastien Ogier e Toyota hanno dovuto correre in difesa in questo fine settimana. Il 6 volte iridato non è stato in grado di lottare con le i20 per tutto il fine settimana, per questo si è dovuto accontentare di chiudere la gara sul podio e portare a casa tanti punti importanti in ottica Mondiale, soprattutto considerando il passo falso di Neuville e il fine settimana poco brillante del compagno di squadra Elfyn Evans.

Grazie a questo piazzamento, Ogier sembra involarsi verso quello che potrebbe essere il settimo titolo iridato della sua carriera. Dietro di lui Elfyn Evans che, come detto, ha avuto diversi problemi a partire da una gomma delaminata nella prima giornata di gara.

Ma peggio è andata a Kalle Rovanpera, perché il giovane finlandese avrebbe avuto il passo per chiudere a podio davanti a Ogier. Purtroppo per lui una penalità di 1 minuto ricevuta nella prima prova di questa mattina lo ha fatto precipitare in quinta posizione, proprio dove ha chiuso a fine gara. Anche lui ha dovuto fare i conti con una foratura nella giornata di ieri, ma il suo futuro sembra sempre più brillante.

Takamoto Katsuta stava dando vita alla sua miglior gara nel WRC mentre occupava la quinta posizione, ma nella PS13 ha commesso un errore approcciando troppo velocemente una curva destrorsa. per questo la sua Yaris è uscita dalla sede stradale, capottandosi e mettendo fine alla sua gara. Un vero peccato, perché il risultato che stava maturando sarebbe stato meritato.

Dopo un avvio promettente, il fine settimana di M-Sport sugli sterrati estoni è stato a dir poco da dimenticare. Sesto, settimo e ottavo posto finale per le tre Fiesta schierate dal team di Cockermouth, ma il dato più esplicativo è il distacco preso dal vincitore.

Aver saltato i test di preparazione dell'evento e quelli di sviluppo per evolvere la Fiesta hanno aumentato il gap da Hyundai e Toyota. Suninen, Lappi e Greensmith hanno fatto ciò che hanno potuto, ma non è stato sufficiente nemmeno per avvicinarsi alla Top 5.

Esapekka Lappi sembrava essere l'unico a poter ambire a posizioni di rilievo, ma dopo le prime prove brillanti ha perso sempre più prestazione sino a commettere un errore nella penultima speciale, girandosi in un tratto veloce nella foresta. Fortunatamente non ha sbattuto, ma ha perso una posizione nei confronti di Suninen, il quale ha chiuso sesto.

Merita una citazione particolare Pierre-Luois Luobet. Il giovane francese, all'esordio nel Mondiale con una WRC Plus (Hyundai), ha mostrato di avere i crismi di un potenziale campione. E' stato costretto al ritiro a causa di un guasto allo sterzo, ma i suoi tempi sono stati degni di nota e in costante miglioramento.

Per quanto riguarda il WRC2, bella vittoria per Mads Ostberg e Torstein Eriksen con la Citroen C3 R5. Il norvegese ha vinto anche in Estonia regolando Adrien Fourmaux con la prima Ford Fiesta R5 MKII del team M-Sport. Il pilota francese ha guadagnato una posizione proprio nell'ultima prova a causa di una foratura all'anteriore sinistra verificatasi sulla Hyundai i20 New Generation R5 di Nikolay Gryazin.

Nel WRC3, invece, splendida vittoria per Oliver Solberg al volante della Volkswagen Polo GTI R5. Il norvegese è anche riuscito a chiudere la gara al nono posto assoluto, sfruttando sì i ritiri di alcuni protagonisti del WRC ma rivelandosi il pilota più veloce in possesso di una vettura dalle specifiche tecniche R5. Per Oliver Solberg si tratta della prima vittoria della carriera in WRC3.

Rally Estonia - Classifica finale

Posizione Pilota/navigatore Vettura Tempo/distacco Penalità
1 Tanak/Jarveoja Hyundai i20 Coupé WRC 1.59'53”6  
2 Breen/Nagle Hyundai i20 Coupé WRC +22"2  
3 Ogier/Ingrassia Toyota Yaris WRC +26"9  
4 Evans/Barritt Toyota Yaris WRC +41"9  
5 Rovanpera/Halttunen Toyota Yaris WRC +1'18"7 1'00”
6 Suninen/Lahtinen Ford Fiesta WRC +2'39"6  
7 Lappi/Ferm Ford Fiesta WRC +2'52"0  
8 Greensmith/Edmondson Ford Fiesta WRC +4'53"8  
9 Solberg/Johnston Volkswagen Polo GTI R5 +7'38"6  
10 Ostberg/Eriksen Citroen C3 R5 +8'17"3  

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