WRC, Ogier: "Sappiamo dove migliorare, ma gli aggiornamenti arriveranno più avanti..."
Il 6 volte iridato della Citroen pensa di aver migliorato la C3 WRC, ma che in Sardegna sarà quasi impossibile portare a casa tanti punti perché sarà costretto ad aprire tutte le speciali del venerdì.
Foto di: Citroën Communication
Sébastien Ogier si presenta al Rally Italia Sardegna, ottavo appuntamento del WRC 2019, da leader del Mondiale Piloti anche se braccato dai due rivali più pericolosi, ovvero Ott Tanak e Thierry Neuville.
A preoccupare il 6 volte iridato di Citroen Racing è la sua posizione di partenza del venerdì, in cui dovrà aprire tutte e 8 le prove speciali. Uno svantaggio non da poco, specialmente se consideriamo la tipologia di fondo che c'è sulle speciali sarde.
Questo Ogier lo sa bene, non a caso ha subito chiarito di non aspettarsi grandi cose da questo fine settimana, salvo clamorose sorprese nel corso della gara. "E' quasi impossibile fare tanti punti quando si è in testa al Mondiale. Devi davvero fare una grande differenza negli ultimi 4 rally della stagione".
In queste settimane Citroen ha cercato di porre rimedio a una situazione tecnica precipitata dopo le due vittorie ottenute nelle prime 3 uscite della stagione attraverso alcuni test in cui il team ha cercato di affinare gli assetti in vista del Rally Italia Sardegna.
Citroen, così come Hyundai, non potrà fare altro che cercare di ottimizzare il proprio materiale almeno sino al Rally di Finlandia, quando i team potranno sfruttare la finestra d'omologazione per poter portare aggiornamenti.
"Abbiamo fatto dei test in Sardegna prima del Rally del Portogallo e sono contento dei piccoli passi avanti che abbiamo fatto. A mio avviso ci siamo mossi nella giusta direzione e ora sappiamo cosa fare".
"Per quanto riguarda gli aggiornamenti per la C3, dovremo aspettare più a lungo per poterle montare sulla vettura. Dobbiamo essere consistenti e rimanere nella lotta per il titolo".
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