WRC, Ogier conferma: alla fine del 2020 si ritirerà dalle corse

Sébastien Ogier è l'unico pilota in attività ad avere la reale possibilità di raggiungere il record di titoli mondiali WRC stabilito dal connazionale Sébastien Loeb nella sua epopea con Citroen Racing. Per fare ciò dovrebbe vincere altri 3 titoli. Non un'impresa impossibile per un pilota già in grado di vincerne 6. Eppure, nella vita di un campione assoluto del suo calibro, sono arrivate altre priorità, che metteranno in secondo piano la sua carriera e l'aspetto sportivo.

Negli ultimi anni Ogier ha creato una sua famiglia a cui è molto legato e non ha mai celato la voglia di passare più tempo con la moglie, Andrea Kaiser, e il suo erede, nato da pochi mesi. Eppure nel 2018 ha firmato un contratto biennale con Citroen Racing, tornando a casa dopo 7 stagioni.

Quando Séb firmò il contratto con il team di Satory c'era l'impressione che potesse essere l'ultimo accordo della carriera e oggi, a poco più di 9 mesi dall'annuncio del ritorno in Citroen, il campione di Gap ha fatto sapere che al termine del documento che lo lega a Citroen, smetterà con il motorsport.

"La mia carriera si fermerà alla fine del contratto con Citroen Racing, dunque alla fine del 2020", ha dichiarato il 6 volte iridato WRC a Yahoo Sport. "Dopo voglio fare altre cose, essere più a casa, essere il miglior padre possibile, essere più presente per mio figlio".

Ogier ha sottolineato ancora una volta come il suo primo obiettivo sia passare molto più tempo con la sua famiglia, ma anche iniziare a progettare la sua vita futura al di fuori del motorsport. Ecco infatti un elenco di cose - importanti e più frivole - che cercherà di realizzare una volta appesi casco e guanti al chiodo.

"Ho progetti per il futuro, possono essercene molti. Riprendere gli studi di economia, l'ecologia è un tema che mi interessa molto, anche se da anni corro con auto sportive. Sono sensibile al destino del pianeta".

"Devo dire che anche il golf mi appassiona. Ho iniziato poco tempo fa ed è avvincente... Sarò sicuramente ancora sportivo, ma avrò meno restrizioni di quelle che ho oggi".