La
FIA e gli le squadre del
Mondiale Rally hanno deciso di andare avanti con il
Rally di Giordania, modificando solamente il percorso che i camion dovranno effettuare per raggiungere la sede della gara.
Nel corso del weekend i portavoce dei team avevano infatti chiesto alla Federazione di cancellare l'evento, previsto per il weekend del 17 aprile, a causa dei
disordini che hanno colpito la Siria, provocando già oltre 60 morti, e che quindi si stanno verificando non troppo lontano dalla base del rally.
Tuttavia, ieri mattina è stato trovato un accordo tra le due parti ed oggi ne è arrivata anche la conferma da parte delle squadre. La
FIA è riuscita infatti ad allestire una rotta alternativa per le navi che dovranno raggiungere la Giordania, evitandone il passaggio per la Siria. Il cargo salperà da Trieste, e non più da Venezia come era previsto in un primo momento, per fare rotta su Israele, più precisamente su Haifa. Da qui poi i camion saranno scortati fino alla sede della gara.
Come punto non meno importante nell'accordo,
gli organizzatori locali hanno garantito che non ci saranno problemi di ordine pubblico ad infastidire la gara e che la situazione sarà tenuta costantemente sotto monitoraggio lungo tutto il periodo che ci separa dalla partenza del rally, fissata per mercoledì 13 aprile.
Top Comments