Meeke: "Penalizzato dal degrado gomme in Portogallo"
Il britannico ha affermato che il suo stile di guida e la DS3 WRC consumano troppo gli pneumatici morbidi
A più di una settimana dal termine del Rally del Portogallo, quinto appuntamento del World Rally Championship 2015, Kris Meeke è tornato a parlare di quanto accaduto nella seconda parte della competizione in terra iberica.
Il pilota che ha trionfato per la prima volta in Argentina, si è visto sfuggire il podio proprio nelle ultime stage, regalando così alla Volkswagen la seconda tripletta della stagione. Nonostante questa delusione, Kris ha voluto parlare del distacco che Latvala e Ogier gli hanno inflitto qualche speciale prima, in cui ha manifestato un degrado delle gomme molto più accentuato rispetto alle Polo R WRC ufficiali.
Secondo Meeke, il problema risiede in due fattori principali: la sua guida, che sullo sterrato risulta meno conservativa di altri piloti, e le caratteristiche delle DS3 WRC ufficiali, che tendono a degradare maggiormente gli pneumatici soffici sui fondi sterrati.
"Sembra che non siamo in grado di preservare gli pneumatici come invece riescono a fare le Volkswagen. Nel terzo giorno di gara sono riusciti a fare la differenza. In parte il degrado sembra derivare dal mio stile di guida e in parte dalle caratteristiche della DS3 WRC. Per le Volkswagen è diverso. Ogier sembra riesca a fare tutto senza difficoltà, con grande naturalezza. Spesso è stato in grado di battere Loeb proprio perché è capace a preservare meglio le gomme", ha affermato Meeke a wrc.com.
"In Portogallo ho imparato davvero molto riguardo il comportamento delle gomme sullo sterrato. Il prossimo apuntamento sarrà in Sardegna e le condizioni saranno molto simili. Potremo però contare sulle gomme dure, che dovrebbero aiutarci a limitare il problema del degrado e a ottenere un risultato migliore di quello ottenuto qualche settimana fa".
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