Con il
Rally di Spagna, penultima gara del
WRC in calendario da giovedì 20 ottobre a domenica 23, la sfida per il titolo si fa incandescente: in testa alla classifica
Sebastien Loeb e Mikko Hirvonen si trovano a pari punti, mentre
Sebastien Ogier è terzo a soltanto tre lunghezze di distacco. Si tratta del rally più lungo del campionato mondiale, con 18 ps per complessivi 406,52 km su un totale di 1589,90 km. Le ps della prima tappa sono con fondo prevalentemente sterrato, ma inframmezzato da brevi tratti asfaltati.
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Sono stato in una situazione analoga nel 2009 – ricorda il trentunenne pilota finlandese del
Ford Abu Dhabi World Rally Team –
quando ho lottato per il titolo fino all’ultima prova speciale dell’ultima gara. Questa volta siamo in tre nello spazio di tre punti con due gare ancora da disputare e dunque ci attende un fine settimana eccitante. L’esperienza di due anni fa mi sarà d’aiuto, ma non modificherò il mio comportamento: spero soltanto che l’esito finale sarà diverso”. Infatti nel 2009 il titolo sfuggì a
Hirvonen soltanto per un punto.
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Dovrò affrontare ogni curva al massimo – aggiunge
Mikko –
perché il solo modo di vincere il campionato è provare a vincere gli ultimi due rally. Insomma tutto o niente, con molti rischi da prendere perché nessuno di noi tre può più permettersi di stare sul sicuro. Devo fare bene in Spagna per spostare la battaglia finale sugli sterrati inglesi, nel rally conclusivo del WRC. Credo che possiamo farcela”.
Hirvonen ha il vantaggio di partire per secondo, dietro
Loeb, nella tappa iniziale, la più lunga del rally, quella che si disputa prevalentemente su sterrato. Loeb farà come da apripista, pulendo la strada dallo sporco e dalla ghiaia a beneficio di chi lo seguirà. “
Avrò un piccolo vantaggio su Loeb in termini di posizione di partenza il primo giorno – conclude il pilota della
Fiesta RS WRC –
quindi venerdì mi offrirà una grande opportunità e devo sfruttarla al meglio”.
Arriva caricatissimo in Spagna anche l’altro pilota finlandese del
Ford Abu Dhabi World Rally Team, Jari-Matta Latvala, grazie alle 7 ps vinte sull’asfalto del precedente Rally di Francia, fra le quali 5 delle ultime 6. “
L’asfalto della Spagna è ottimo – dice il ventiseienne pilota della Ford Fiesta RS WRC - .
Le strade della seconda e terza tappa sono larghe, lisce e perfette e l’aderenza è elevata perché ci sono pochi tratti sterrati. L’anno scorso mi sono piaciute anche le prove su sterrato. Il fondo era compatto, il percorso medio-veloce e le sezioni d’asfalto non erano troppo veloci. Un fattore chiave nelle ps a fondo misto sterrato-asfalto del primo giorno sarà trattare bene gli pneumatici sull’asfalto per evitare di danneggiare la gomma da sterrato che monteremo in quella tappa".
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L’alimentazione e l’assunzione di liquidi sono sempre importanti - considera infine
Latvala -
ma in Spagna lo saranno ancora di più. Dopo colazione non ci saranno opportunità di mangiare, salvo l’assistenza a metà tappa. In una giornata così lunga bruceremo moltissime energie e quindi ci porteremo in macchina delle barrette energetiche per tenere il livello di prestazioni al massimo”.
Khalid Al Qassimi sulla terza Fiesta RS WRC del Ford Abu Dhabi World Rally Team vuole migliorare la sua posizione in campionato. “
Rispetto allo scorso anno ho fatto progressi sui fondi asfaltati – dice il pilota - .
In Spagna avevo ottenuto il miglior risultato del 2010 e voglio fare lo stesso per il 2011. Il mio obiettivo è raggiungere Federico Villagra in classifica: mi serve una prestazione di qualità e ho fiducia di potercela fare”.
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